Dal circolo locale del Partito Democratico: "Un cantiere nel centro cittadino che durerà decenni... si procede spediti a realizzare un progetto raffazzonato che l’intera comunità ha bocciato".
Putignano Ba - Si leggono parole di grande preocupazione in un recentissimo post del Partito Democratico di Putignano, in merito all'annunciata imminente apetura del cantiere di riqualificazione della centralissima e più importante piazza della cittadina.
Il testo del post:
Si legge sul Giornale di Putignano che “si avvicina l’apertura per la riqualificazione di Piazza Moro ed entro dicembre la zona dovrebbe essere recintata”.
Ebbene si procede spediti a realizzare un progetto raffazzonato che l’intera comunità ha bocciato.
Riteniamo che l’inizio lavori è solo il biglietto di propaganda elettorale per le prossime amministrative e che ha come prospettiva un cantiere nel centro cittadino che durerà decenni vista la mancanza della totalità dei fondi per completare l’opera, la mancanza di programmazione e la fretta di cominciare.
Tutto ciò senza tenere conto dell’opinione dei putignanesi che mal digeriscono il nuovo progetto.
Come sottolineato in un nostro precedente articolo, il progetto di riqualificazione di questa area della città per il quale l’amministrazione ha ottenuto finanziamenti per circa 9 milioni di euro, non piace a molti putignanesi che invece rivendicano a gran voce, e già da diversi anni e in reiterate occasioni, la verdeggiante villa comunale di un tempo.
I lavori odierni prevedono invece la realizzazione di una nuova area a verde (poco in rapporto alla quantità di cemento che sarà utilizzato) e una terrazza panoramica nel centro urbano. 1.700 metri quadri di alberature, siepi e superfici a prato in diretta continuità con i filari esistenti di via Roma e un parcheggio seminterrato
Secondo le indicazioni dei progettisti, recuperando le logiche della preesistente villa comunale, il nuovo spazio urbano sarà costituito da una pavimentazione in listoni di pietra e ampi spazi in cui verranno piantumate alberature, siepi, superfici a prato. Prevista la demolizione dei due manufatti preesistenti (ex sala convegni ed ex mercato coperto) e la realizzazione di un nuovo piano inclinato e volumi seminterrati in cui troveranno posto un parcheggio, laboratori urbani e sala per incontri pubblici.
Il progetto è gia stato oggetto di scontro in Consiglio Comunale, anche per via di alcune discrepane tra le prime e le successive versioni del progetto portato in approvazione.