In ricordo di Paolo Lippolis: 'Omaggio ad Eduardo'

Domenica 14 dicembre alle h19,00 - Auditorium della Scuola "Stefano da Putignano": serata di poesia e musica per celebrare i 30 dalla morte di De Filippo e ricordare il nostro indimenticato regista

Putignano Ba - L'Associazione "I Commedianti" di Putignano, in collaborazione con l'Associazione Amici del Teatro "Ettore Petrolini" di Gioia del Colle e con il patrocinio di Assessorato Cultura del Comune di Putignano e Teatro Pubblico Pugliese, nel trentennale dalla scomparsa di Eduardo De Filippo, è lieta di presentare "Omaggio ad Eduardo".

Spettacolo di teatro e musica per celebrare l'indiscusso drammaturgo italiano e la statura del suo pensiero: si tratta di un viaggio ideale nelle parole del maestro e filosofo napoletano attraverso le suggestioni delle sue liriche, arricchito dalle sonorità popolari della tradizionale canzone partenopea.

L'evento si terrà domenica 14 dicembre alle 19,00 presso l'Auditorium "P. Mezzapesa" della Scuola secondaria "Stefano da Putignano": interverrà il Prof. Franco Terlizzi con l'accompagnamento musicale del M° Gianni Rosini. L'iniziativa costituisce l'anteprima fuori abbonamento del cartellone della Stagione teatrale 2014/2015, messa a punto dall'Assessorato alla Cultura e dal Teatro Pubblico Pugliese. L'ingresso è gratuito.

L'occasione sarà propizia per ricordare l'indimenticato presidente e regista Paolo Lippolis, infaticabile maestro e sostenitore del teatro amatoriale putignanese: nel solco del suo operato, l'associazione vuole proseguire nel promuovere la crescita culturale della città con particolare attenzione alla diffusione della cultura teatrale.

Note sull'opera:

L'attività di poeta di Eduardo De Filippo è meno nota ma non per questo meno importante, sì da farne uno dei poeti più insigni non solo della già straordinaria scuola poetica napoletana ma di tutta la lirica italiana del Novecento. La sua concezione esistenziale, amara e disillusa, non lo induce ad una visione nichilista ma ad una partecipazione ed adesione, ancorché dolente, alla vita, la cui tragedia egli riesce ad attutire mediante l'espressione di una delicata sensibilità e umanità che si uniscono ad un umorismo ai limiti di un grottesco di straordinaria forza caustica e beffarda.

Umanità, angoscia, riso, saggezza sommessa e conciliante si fondono così in una poesia in cui la napoletanità, unica e vera radice della sua opera, si sublima in un respiro universale, da cui promana quella che è forse la lezione più grande di Eduardo uomo e poeta: da un lato la salvaguardia della dignità mediante il principio della responsabilità individuale, dall'altro la calda raccomandazione di vivere la vita con soave leggerezza di spirito.

Per informazioni, contattare i numeri: 328 4817943 - 3392625796 – 338 8802160 - 339 1306082 - 327 9015560

Ufficio Stampa Associazione Culturale I Commedianti Putignano