"Trentaquattro" il libro di Alessandro Palmisano
Scritto da Patrizio Pulvento
Con uno stile seducente e misterioso Leonardo Palmisano ci accompagna nella terra barese dove i sentimenti sono autentici e le passioni veraci, forte di una scrittura coinvolgente e commovente, lucida e profonda, di sorprendente realismo. Una storia di sentimenti che destrutturano l’animo umano, raccontando di un amore che ha fermato il tempo sopravvivendo alla sua finitezza.
IL LIBRO
Una giornata al mare sotto una nuvola inutile e solitaria che annuncia pioggia: in questo scenario mesto e presago di sventura gli appaiono gli occhi neri e i ricci scuri di una donna che cambierà il corso della sua vita. Una donna più matura che seduce irresistibilmente quest’uomo capace di innamorarsi fino all’inverosimile. Ma un’altra donna è ossessivamente innamorata di lui: sua madre, donna sola e tradita, vedova triste e abbandonata, madre possessiva e gelosa. Da un incontro-scontro tra queste due donne amate non resterà che Lina, bambina di 6 anni, che vive un dolore generato da colpe non sue, il dolore di un padre non-padre che si consuma nell’amore eterno per una morta e che fa da padre e madre ad una bambina-adolescente-donna, figlia dell’assassina di sua madre. È Lina a trasformare l’amore forsennato di un amante e quello riconoscente di un figlio nel delicato e premuroso amore di un padre. Trentaquattro è la “cronaca di un amore” appassionato e immortale, è la storia di un dolore indiscreto e insistente, è il racconto di tante solitudini che si intrecciano in un groviglio di amore, passione, dolore e morte. In questo suo primo romanzo, Leonardo Palmisano, con uno stile seducente e misterioso, ci accompagna nella terra barese dove i sentimenti sono autentici e le passioni veraci. La sua scrittura coinvolgente e commovente, lucida e profonda, di sorprendente realismo, regala al lettore un romanzo che scuote gli animi, brucia emozioni, penetra quelli che paiono i sentimenti più semplici, più puri, più immediati. Eppure sono questi sentimenti, che nel culmine della loro maturità, destrutturano l’animo umano, raccontando di un amore che ha fermato il tempo sopravvivendo alla sua finitezza.
L’AUTORE
Leonardo Palmisano (Bari, 1974), assegnista di ricerca sul welfare regionale, sociologo, attualmente consulente del Sindacato Pensionati Italiani (Spi-Cgil) di Puglia e membro del direttivo regionale dell’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (Ires). Ha pubblicato Poesia al sapore di menta, nel 2002; Arrivare per restare? La presenza straniera in Puglia, nel 2006; Quale laicità nella scuola pubblica italiana? I risultati di una ricerca, 2009. Sceneggiatore, è stato consulente storico per la revisione della sceneggiatura per la fiction di Rai1 Pane e Libertà, sulla vita di Giuseppe Di Vittorio. Autore di numerosi contributi e inchieste, ha scritto per Il Manifesto, Aprileonline, Terpress.com ed Exibartonpaper. Trentaquattro è il suo primo romanzo.