Attualità

Putignano – Alimentazione e nutrizione sportiva

Scritto da Patrizio Pulvento

Il workshop con Michelangelo Giampietro, il nutrizionista di Alex Schwazer. Giampietro: conoscendo bene alimenti e bevande, si possono realizzare proposte nutrizionali che coprano completamente il fabbisogno in nutrienti energetici per tutti

Putignano Ba - Michelangelo Giampietro, il medico foggiano d’origine, specialista in Medicina dello Sport e Alimentazione, nonché nutrizionista del marciatore azzurro Alex Schwazer, è stato ospite a Putignano per un interessantissimo convegno sui temi dell’educazione alimentare.

Venerdì 10 giugno scorso alle 18, presso l’auditorium della Scuola Stefano da Putignano, moderato dal giornalista e medico dello sport Emanuele Caputo e introdotto dalla dirigente scolastica Dr.ssa Mariana Buttiglione e dal Dr. Mino Grassi, il dott. Michleangelo Giampietro ha illustrato gli aspetti più importanti della corretta alimentazione sportiva, rispondendo alle numerose domande dei presenti.

Si tratta di un percorso informativo che ha preso il via a febbraio scorso a Castellana Grotte con un altro workshop su ‘Sport e doping’. L’obiettivo è quello di raggiungere la migliore condizione fisica e il raggiungimento della forma sportiva attraverso la correzione delle abitudini alimentari. Michelangelo Giampietro peraltro, è recentemente salito agli onori della cronaca proprio per aver impostato il nuovo regime alimentare di Schwazer, sostituendo, per esempio gli integratori, con acqua (250ml), sale (1g) e succo di frutta (750 ml).

Con il Dott. Giampietro, che ha preliminarmente messo tutti in guardia dagli ‘sciamani’ della nutrizione, abbiamo parlato di integratori e supplementi alimentari. ‘Si tratta di un mercato in crescita. Gli italiani spendono meno per mangiare che per gli integratori – spiega Giampietro. - Da nutrizionista posso affermare che conoscendo bene gli alimenti e le bevande, si possono realizzare proposte nutrizionali, diete e ricette che coprano completamente il fabbisogno in nutrienti energetici per tutte le fasce della popolazione. Eccetto per alcuni soggetti con specifiche con patologie che non gli consentono di alimentarsi regolarmente'.

'La Comunità Europea – prosegue Giampietro - ha chiesto all’EFSA (European Food Safety Authority) di espimersi sul punto: c’è l’esigenza di avere una categoria commerciale di prodotti dietetici e integratori per lo sport, o no?  Perché le evidenze scientifiche ad oggi dicono di no, salvo pochissime eccezioni.'. Il Dott. Giampietro ha poi concluso insistendo sul fatto che si può fare uno sport pulito cominciando dalla tavola, perché gareggiare in modo pulito e conseguire un risultato equivale ad una doppia vittoria'.

L’evento ‘L’alimentazione per l’esercizio fisico e lo sport’ è stato organizzato dal Centro Medico Polispecialistico “Tutto Sanità” di Alberobello con il patrocinio del Comune di Alberobello – assessorato allo Sport e di Adi – Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione in collaborazione con Atletica Castellana Freedogs e Kinesport Castellana.

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