Donazione Giulivo: la biblioteca di Putignano si arricchisce di altri 900 libri

Lunedì 13 giugno la cerimonia ufficiale di consegna alla presenza delle autorità comunali

Putignano Ba - Il già cospicuo patrimonio librario della biblioteca comunale di Putignano, si è arricchito di altri 900 volumi. A tanto ammonta l’imponente donazione della scrittrice, poetessa e ricercatrice di tradizioni popolari Mariapia Giulivo, in favore della comunità putignanese.

La consegna dei libri è stata ufficializzata l’altro giorno nel corso di una pubblica cerimonia, alla presenza del sindaco Giannandrea e delle Autorità locali. Si tratta di volumi di saggistica, letteratura, teatro, poesia e riviste di pregio, con alcune prime edizioni. L’autrice del pregevole gesto, appassionata di libri fin da piccola e in possesso di un fondo letterario immenso, ha spiegato che non considera questa donazione una separazione dai questi suoi preziosi 'compagni di vita', ma rappresenta la certezza che in questo modo nessuno potrà mai portaglieli via. Le cose si possono possedere, ma si possono anche perdere….

Così invece, resteranno suoi per sempre e nello stesso di chiunque vorrà trarne utile giovamento. Nel corso della cerimonia, Mariapia Giulivo ha voluto omaggiare il sindaco con un piccolo libro intitolato ‘Il Sole che splende a mezzanotte' di Roberto Russano, per il quale la stessa Giulivo ha curato la prefazione. Gesto al quale il sindaco ha risposto con un omaggio floreale.

Tutto il materiale sarà ora sottoposto a inventariazione e catalogazione da parte del personale della biblioteca, per essere messo a disposizione degli utenti già dalle prossime settimane.

Inaugurata nel 1964, la biblioteca comunale di Putignano ha sede in un ex Convento delle Carmelitane, risalente al 1568. Nel corso degli anni il patrimonio librario e documentale della biblioteca si è incrementato grazie ad acquisti e donazioni ed oggi consta complessivamente di quasi 60mila unità bibliografiche, con un fondo antico costituito da circa 5.000 volumi, tra cui anche numerose  inquecentine  e sei centine. L’emeroteca comprende circa trecento testate di periodici cessati e correnti, fra cui La Gazzetta del Mezzogiorno rilegata dal 1940.