Putignano - Il bilancio di previsione non piace al Movimento Schittulli
Riceviamo e pubblichiamo le seguente nota, diramata dal movimento politico Schittulli di Putignano, a margine dell'ultimo consiglio comunale, nel quale è stato approvato, non senza qualche tensione, il bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche
Comunicato Stampa
Il sindaco la smetta di indugiare e tuteli tutti i rappresentanti della maggioranza. La direzione da seguire é quella del programma elettorale grazie al quale tutti noi amministratori siamo stati eletti.
Non é più accettabile usare due pesi e due misure. Domenico Giannandrea è il sindaco di tutti e non solo di una parte della maggioranza.
Nessuno di noi intende essere accontentato per "capricci" o interessi personali, né tantomeno “si devono accontentare i partiti” (come incautamente ha affermato qualcuno sulle testate giornalistiche locali).
Ribadisco: si deve rispettare il programma elettorale senza più attendere!
Quest'anno nonostante le numerose proposte tese a realizzare interventi mirati, ci ritroviamo nuovamente di fronte ad un bilancio praticamente tecnico, poco incisivo, nonostante i nostri, ed i miei, innumerevoli tentativi finalizzati a compiere precise azioni in settori fino ad oggi dimenticati.
Ho condiviso con il mio gruppo di lavoro e con l'Assessore Elba proposte e interventi non piú procastinabili, le abbiamo presentate al sindaco ed alla maggioranza, ma ancora una volta sono state da qualcuno classificate di "serie B".
Parlo di importanti interventi riguardanti l'agricoltura e le periferie per i quali quest'anno andavano destinati fondi maggiori per interventi in favore di un settore quello Agricolo e Zootecnico in forte crisi;
- di interventi strutturali riguardanti la Fondazione del Carnevale rispetto alla quale lei sindaco continua e ad essere vago e sfuggente;
Parlo ad esempio della delibera riguardante la gara per l'affidamento del servizio mensa destinato alle scuole, presentata per tempo dall'assessore al ramo, ancor prima delle festività natalizie, che é stata discussa, modificata e condivisa da tutta la maggioranza, ma che giace ancora oggi sulla sua scrivania e non se ne comprende il motivo. Un ritardo, questo, inaccettabile e che potrebbe compromettere l'erogazione del servizio in concomitanza con l'avvio del nuovo anno scolastico.
Parlo degli interventi al centro comunale di raccolta per il quale sono anni che vengono stanziati fondi, ma della cui realizzazione non si vede nemmeno l'ombra, mentre si continuano a pagare ingenti somme per i servizi aggiuntivi, per i quali, l’ho già anticipato nell’ultimo consiglio comunale, il mio gruppo non acconsetirà più ad alcuna proroga se non vi è un piano serio e credibile sul fronte del servizio di igiene urbana.
Parlo ancora dell'isola ecologica ricevuta dalla regione Puglia, del valore di circa 50.000 euro, posizionata nei pressi del quartiere San Pietro Piturno e che, nonostante il sindaco ha ricevuto indicazioni precise e soprattutto condivise dall’intera maggioranza circa l'utilizzo, l'ubicazione ed il funzionamento, la stessa continua a giacere spenta, inutilizzata e soprattutto mai collaudata in mezzo alla strada, senza alcuna sorveglianza e protezione.
Mi domando: a cosa serve? Propongo a questo punto di donarla a qualche comune vicino in modo che possa utilizzarla come dovuto, oppure venga restituita alla Regione Puglia affinché la consegni a chi ne saprebbe sfruttare le funzionalità e le potenzialità.
Parlo dell'annosa problematica dell'Ospedale, un silenzio ed un'inerzia assordante, nonostante le numerose proposte che abbiamo portato alla sua attenzione.
Parlo dello Sport, abbiamo le società sportive di Putignano che chiedono di essere ascoltate e considerate, chiedono una più attenta distribuzione delle ore e degli spazi per le loro attività. Ho appreso tra l’altro dai giornali locali, che qualcuno ha individuato le tariffe orarie per l’utilizzo degli impianti sportivi. Chi ha preso questa decisione? Con chi ci si è confrontati? Magari un momento serio di confronto su questo tema, sarebbe servito a ricordare al sindaco, che è anche assessore allo sport, i numerosi suggerimenti che abbiamo dato riguardo queste problematiche.
Parlo della comunicazione: sono anni che chiediamo una comunicazione più incisiva, costante e a misura di cittadino. Ritengo che la comunicazione con il cittadino sia fondamentale ed in continua evoluzione e, piaccia o non piaccia, viaggia anche attraverso i social e la rete!
Sono anni che chiediamo al sindaco di attivare un piano di comunicazione e coinvolgimento con i cittadini costante e continua, a tutti i livelli e le proposte presentategli sono innumerevoli.
Come presidente della commissione bilancio, invece ritengo sia INACCETTABILE che io debba continuare a ricevere la documentazione del bilancio solo per il passaggio in commissione, senza possibilità di una costruttiva discussione.
Per settimane ho chiesto sia verbalmente che per iscritto non solo la documentazione, ma anche e soprattutto delucidazioni riguardo il redigendo bilancio di previsione, attendo ancora risposte e considerato il fatto che non mi ritengo un passacarte, ho più volte espresso il mio disappunto circa tali comportamenti sia al sindaco che agli stessi dirigenti.
E nessuno mi venga a raccontare la “storiella” che le responsabilità sono della Giunta o dei singoli assessori.
Il sindaco deve dettare la linea e i tempi, sollecitare dirigenti e dipendenti, accogliere consigli e avere fiducia di tutti i suoi consiglieri e collaboratori altrimenti, se ciò non accade, non ha più senso proseguire.
Ho sollecitato anche il presidente del consiglio a rispettare i tempi di consegna della documentazione in modo da permetterci un’approfondita lettura della documentazione.
Con il mio gruppo e il mio assessore abbiamo provato in tutti i modi ad essere propositivi, cosa che tra l’altro hanno fatto anche altri gruppi che compongono questa maggioranza, reperendo risorse e coperture finanziarie per gli interventi proposti, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Ci è stato detto risposto che non ci sono fondi sufficienti, non ci sono risorse economiche.
Io e il mio gruppo invece siamo certi che si poteva e si doveva ascoltare di più e soprattutto ascoltare TUTTI, programmare interventi seri e mirati non con poche centinaia di euro, ma con convinzione, incisività e determinazione.
Di un bilancio tecnico non ce ne facciamo nulla!!!
Questi sono alcuni problemi per i quali sono pronto a spendermi e a continuare il mio mandato elettorale e con il mio voto favorevole in consiglio comunale l’ho dimostrato. Ho dimostrato lealtà ed appartenenza ad una maggioranza con la quale nel 2014 si è deciso di intraprendere un percorso serio e condiviso, ma oggi occorre da parte del sindaco un segnale forte ed immediato, finalizzato non solo a dirimere questioni interne e dare risposte certe senza alcun tentennamento, ma soprattutto ad affrontare, senza più rimandare i problemi del nostro paese, risolvendoli velocemente nell'interesse unico della comunità Putignanese.
Sebastiano Delfine
Movimento Politico Schittulli - Putignano