Putignano, campo sportivo polivalente: forse ci siamo
Mancano solo le attrezzature. Il tempo stringe. Per non perdere il finanziamento la struttura è completa ma deve partire subito
Putignano Ba - Il nuovo campo sportivo polivalente coperto intitolato a “Marco Biagi”, era stato annunciato già nel 2015 poiché l’opera, era stata avviata nel 2011 dalla precedente amministrazione comunale e finanziata con 509mila euro dal pon 'Sicurezza per lo Sviluppo' del Ministero dell’Interno, nell'ambito dell'iniziativa 'Io Gioco legale'.
Nei fatti, per realizzare una adeguata recinzione, illuminazione esterna e allaccio di tutti i servizi con altri costi non coperti dal finanziamento ci sono voluti quasi altri tre anni e, al momento, non è ancora chiaro se il campo sarà inaugurato in tempo per la prossima stagione sportiva. Alcune associazioni hanno da tempo manifestato interesse per l’uso di questo spazio, a causa della carenza endemica di strutture sportive in loco e attendono riscontri.
L’anno scorso, l’impianto che aveva effettivamente fatto la sua apparizione nel quartiere periferico di San Pietro Piturno di Putignano, era già stato oggetto di perplessità circa i costi e la fruibilità del polivalente che somiglia molto ad una tensostruttura. Peraltro sfornita di tribune o spazi che consentano la presenza di pubblico. Un campo destinato quindi solo agli allentamenti o match sportivi a porte chiuse.
L'opera Così come realizzata è costata circa 400mila euro e risulta ultimata. Alla chiusura del progetto però, ovvero alla manifestazione inaugurale, deve essere funzionante, pena la revoca del finanziamento da parte del Ministero. Per poter procedere all’avvio delle attività sportive la locale amministrazione ha pertanto provveduto ad acquistare le attrezzature sportive mancanti per un importo complessivo di 20mila euro, finalizzata all’ottenimento del necessario parere tecnico da parte del CONI Puglia. Tra queste l'impianto di pallavolo, di basket e di pallamano con le reti per porte, contenitore porta palloni, segnapunti, cassetta del Pronto Soccorso; armadio porta attrezzi; panca per lo spogliatoio; ecc..
Collocato su un terreno di proprietà comunale, la struttura sportiva sarà infatti dotata di un campo per calcio a 5, pallamano, pallacanestro e pallavolo, con annessi spogliatoi (realizzati in un blocco in muratura all’esterno) e dotato di copertura ad un’altezza di 9,70 metri.
Previsto anche un sistema di riscaldamento invernale e aperture laterali per la ventilazione estiva. Il progetto 'Io Gioco legale' promosso dal ministero che ha finanziato questo polivalente, si proponeva di diffondere la cultura della legalità, soprattutto tra i giovani, favorendo la pratica sportiva nella consapevolezza che lo sport rappresenta un eccezionale veicolo di trasmissione dei valori di solidarietà, giustizia, equità e rispetto delle regole, da contrapporre a quelli imposti dalla criminalità.
Nel dare seguito alla realizzazione dell’opera, la locale amministrazione ha anche assunto l’impegno alla manutenzione e gestione dell’impianto per almeno i 5 anni successivi alla conclusione del progetto, per un costo annuo stimato massimo di 55mila euro. Uniche incognite: la data dell’inaugurazione e quando potranno materialmente scendere in campo le società sportive richiedenti.