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Putignano - Ecco i nuovi cestini stradali. Ma nell'agro è ancora abbandono selvaggio

Scritto da Patrizio Pulvento

Sono 150 i cestini gettacarte in corso di installazione, ma ne erano previsti 200 dall'appalto del 2012. In campagna si continuano a scaricare rifiuti nei campi e vicino ai cassonetti

Putignano Ba – Hanno fatto la loro prima apparizione questa mattina i nuovi cestini gettacarte stradali tanto attesi dalla comunità putignanese. Quelli installati in precedenza erano stati rimossi agli inizi di luglio, su richiesta della locale amministrazione, dal vecchio gestore del servizio di igiene urbana, la Antinia Srl.

Dopo oltre un mese e mezzo il nuovo gestore Navita Srl sta finalmente provvedendo al posizionamento dei nuovi cestini. A confermare la notizia è stata la stessa sindaca di Putignano Luciana Laera qualche ora fa, con questo breve messaggio:

«Oggi abbiamo cominciato a posizionare i nuovi cestini gettacarte, 150 in tutto. Vi ricordo che in questi cestini è possibile conferire solo rifiuti di piccola entità. Non lasciate altri rifiuti, né abbandonate i sacchetti in prossimità degli stessi. Manteniamo il nostro paese pulito...».

A fronte di tale dichiarazione va però osservato che, stando al contratto di appalto sottoscritto nel 2012 con l'allora Ati che diede il via al sistema di raccolta differenziata porta a porta, i cestini stradali previsti sul territorio urbano erano in numero di 50 cestini gettacarte, da 80/100 lt., dotati di posa cenere, e 150 cestini gettacarte da 35 lt a colonnina su marciapiedi, spazi pubblici ed aree destinate al parcheggio. Praticamente 200 in tutto.

A questi dovrebbero essere sommati quelli per la raccolta delle pile esauste e, da quanto si apprende, anche un imprecisato numero di cestini per la raccolta delle deiezioni di animali su iniziativa della Navita Srl. In proposito chiederemo lumi all’assessore all’ambiente Isa Romanazzi.

Se il servizio rifiuti mostra segnali di miglioramento nella cinta urbana, resta problematica invece la situazione nelle periferie della cittadina, da dove continuano a pervenire segnalazioni di abbandoni indiscriminati di immondizia, ingombranti e in qualche acaso anche rifiuti speciali, in strada e nei campi (foto).

Si tratta ora di sapere quanto costeranno alla fine tutti gli interventi di bonifica per ripulire quelle aree e quanto esse graveranno sulle tasche dei cittadini contribuenti.

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