Putignano – Disagi ai pendolari utenti delle autolinee, per via del Carnevale

Fermate modificate e ridotte per tutto il mese e non solo nei giorni delle sfilate. Non era mai successo prima. Le proteste dei viaggiatori

Putignano Ba – Sarà ricordato come il Carnevale delle polemiche quello in corso a Putignano per questa edizione 2020. Dopo la sfortunata partenza di domenica scorsa con il primo corso mascherato funestato da una serie di contrattempi, ritardi e approssimazioni organizzative, in merito alle quali le opposizioni annunciano di voler aprire un vivace contraddittorio politico, si aggiungono anche le proteste dei lavoratori pendolari e dei viaggiatori, utilizzatori di autobus e autolinee.

A differenza di quanto avvenuto in occasione delle precedenti edizioni del Carnevale, il Comune di Putignano ha diramato un’ordinanza di modifiche alla circolazione automobilistica cittadina per consentire lo svolgimento delle tradizionali sfilate dei carri allegorici. Tale Ordinanza per la circolazione di tutti i veicoli ha valore solo nelle giornate in cui si svolgono le manifestazioni: 09, 16, 22, 23, 25 e 29 febbraio 2020. Per tutte le autolinee della Sud Est invece, è stata disposta un’unica fermata sul Viale Federico II, n.6 e 7, CONTINUATIVAMENTE DAL 09 SINO AL 29 FEBBRAIO 2020. Diversamente rimangono invariate le corse sostitutive e le relative fermate e solo per il Flixbus è stata individuata la sola fermata sul Viale Cavalieri di Malta, ma solo nei giorni delle sfilate.

Provvedimento del quale invero non si comprende affatto il fondamento, mentre si può facilmente comprendere invece il disagio arrecato ai lavoratori pendolari, costretti a percorrere anche lunghe distanze a piedi per raggiungere la fermata in questione, anche nei giorni in cui, di fatto, non sussiste alcuna modifica alla circolazione stradale.

E i viaggiatori ringraziano, come ha fatto questo utente dalle pagine facebook, al quale hanno fatto eco decine di commenti dal tenore analogo: «Volevo ringraziare la competenza dei preposti alla viabilità sul nostro paese, per aver vietato la circolazione dei mezzi pubblici delle FSE, dal centro, non solo per i giorni delle sfilate o eventi ma per 20 giorni dal 9 al 29 febbraio. Così facendo, si costringono lavoratori e studenti a recarsi, in orari più disparati, all’unica fermata prevista all’incrocio di via Castellana Grotte. Volevo chiedere al responsabile, troppo difficile comunicare solo nei giorni degli eventi, così com’è stato da 25 anni, vero?».