Putignano in festa per il 'giovedì dei cornuti' (fotogallery)
Pinuccio Lopriore (vice-presidente della Fondazione Carnevale), eletto gran cornuto dell'anno Questa sera tanti appuntamenti a partire dalle ore 18, con «M’illumino di meno», la musica di «A’SUrD Batukada», Uduchà e il dj set di Roy Paci e Bunna
Putignano (Ba) - Ieri, la grande festa del giovedì dei cornuti ha iniziato la giornata molto presto. Alle 6.45 c'è stato il richiamo: il cornuto dell’anno è stato svegliato da tutti i componenti dell’Accademia delle Corna con una colazione a base di cornetti. (immagini video scaricabili dal link in fondo al comunicato). Il gran cornuto dell'anno è Pinuccio Lopriore, vice presidente della Fondazione Carnevale di Putignano.
Dopo avergli consegnato l'onorificenza i rappresentanti dell'Accademia hanno sfilato per via San Girolamo indossando i classici mantelli neri, le sciarpe rosse e i cappelli con le corna. A Lopriore, invece, è toccato indossare il simbolo del primo cornuto: un accapatoio rosso. La giornata è proseguita con il momento topico del «giovedì dei cornuti»: il taglio delle corna (ore 19, Piazza del Plebiscito) e a seguire la sagra del maiale.
Questa sera venerdì 17 febbraio. Lo start sarà dato con «M’illumino di meno», attività promossa dalla trasmissione di Radio2, Caterpillar, e a Putignano sposata dalla Fondazione Carnevale in collaborazione con Agesci Putignano e il Consiglio Comunale dei ragazzi.Spegnimento simbolico delle luci dei negozi del centro, mentre il Corso Umberto I sarà allestito e illuminato da semplici lampade di tea light e fiaccole fatte di iuta e cera realizzate dai ragazzi dell'Agesci. Sarà inoltre attrezzato un "luna park ecologico". I bambini saranno invitati vestiti a maschera a condividere giochi sui grandi temi legati al risparmio energetico. Da «Scarta la caramella» a «Butta la palla nel secchio», il «luna park ecologico» sarà animato da artisti di strada, trampolieri e giocolieri per dimostrare come ci si possa divertire anche con poco e con cose semplici. A "rincorrere" il tema dell'ecosostenibilità ci saranno anche i due ciclo carri, i carri ecosostenibili trainati da biciclette, e i cavalli, le bici mascherate con testa e coda di cavallo in cartapesta guidate da allegri e colorati pagliacci.
Il tardo pomeriggio e la serata, invece, saranno dedicati alla musica. Si comincia alle 19 con la musica a impatto zero dei «A’SUrD Batukada» (musica tipica del Carnevale di Rio a ritmo di percussioni) in collaborazione con l’associazione «Le Arabe Fenici Onlus» per proseguire, alle 21, con «La lirica dei coriandoli» nell’Auditorium Fondazione Conservatorio S. Maria degli Angeli, a cura del conservatorio «Nino Rota» di Monopoli. In contemporanea, gli amanti del tango potranno fare un viaggio in argentina grazie alla serata «La maschera del Tango a lume di candela», organizzata da Imake all’ex Macello Comunale.
Alle 200 circa, tornano due grandi amici della festa carnascialesca pugliese: Roy Paci feat. Bunna si esibiranno nel loro dj-set a partire dalle ore 22.00 a Largo Porta Nuova. Un appuntamento che neanche il freddo polare di questi giorni è riuscito a raffreddare. Una performance che unirà sonorità reggae, passando per lo ska, la samba e altre contaminazioni. Ad aprire il concerto il gruppo di percussioni tribali: Uduchà, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Caparezza e Daniele Silvestri.