Attualità

Putignano - Differenziata ancora in discesa: giù al 55,99% a gennaio

Scritto da Patrizio Pulvento

Sporcizia in città e criticità del servizio sempre più contestati dai cittadini. Angelini: “la questione rifiuti è diventata la mia vita… io stesso apro le buste dei rifiuti abbandonati per risalire ai responsabili… Chi sporca deve essere punito…”

Putignano Ba – Sono solo alcune delle frasi pronunciate nel corso dell’ultimo incontro pubblico organizzato dal locale coordinamento di Forza Italia, al quale l’assessore Dino Angelini è stato invitato, per rispondere alle sempre più profonde doglianze dei putignanesi sul sistema di raccolta differenziata porta a porta.





Intanto, la percentuale di raccolta differenziata a Putignano continua a scendere da quel tanto celebrato 61,24% del mese di ottobre 2013, al 55,99% del mese di gennaio 2014.


Tra le novità emerse nel corso dell'incontro:

- Ancora niente kit di sacchetti e buste per il conferimento dei rifiuti differenziati per l’anno in corso. Annunciati come disponibili da dicembre, ad oggi non vengono consegnati ai cittadini. In assenza di indicazioni precise, molti continuano ad andare avanti e indietro dal centro di raccolta per chiedere se possono finalmente avere o meno i sacchetti e quando ma senza esito.

- Confermato intanto per lunedì 17 febbraio lo sciopero dei lavoratori della ditta Avvenire e non è chiaro se tale circostanza provocherà disservizi a carico dei cittadini.

- Il carnevale è alle porte (con relativo maggiore afflusso di forestieri) e mancano ancora circa il 50% dei cestini gettacarte. Ne è totalmente sprovvisto attualmente il centro storico.

- Restano i problemi di pulizia e decoro della cittadina con vistosi accumuli di buste presso i contenitori dei metalli o vetro, e nelle campagne.

- Angelini ha chiarito che sono stati raddoppiati i giorni del ritiro del vetro e dei farmaci dai rispettivi contenitori stradali e sarà probabilmente istituita una ronda di pronto intervento che, tre giorni la settimana, provvederà a raccogliere sacchetti e altri rifiuti lasciati per strada.

- Novità anche per quanto riguarda la raccolta dei metalli e alluminio legata all’inadeguatezza dei contenitori stradali adottati. Nei prossimi mesi, la raccolta dei metalli potrebbe essere effettuata con il porta a porta, mettendo i metalli insieme alla plastica.

- Per quanto riguarda l’organico, Angelini ha ricordato che non è possibile aumentare il numero dei giorni per il ritiro (attualmente 3 volte a settimana), perché farebbe aumentare la tassa sui rifiuti. È però possibile conferire sempre l’organico presso il centro di raccolta comunale.

- Non da ultimo l’assessorato competente sta monitorando la raccolta dei rifiuti nell’agro e, anche a fronte delle innumerevoli lamentele, si sta valutando la possibilità di lasciare lo stesso numero di postazioni (18) e di giorni per la raccolta, come in estate.

- Irrisolto a tutt’oggi il problema dei pannolini e pannoloni che bisognerà continuare a conferire nella frazione indifferenziata, così come per le deiezioni dei cani per strada.

Piuttosto "ficcante", l'intervento della delegazione dei "grillini", nel corso del dibattito. Essi hanno chiesto all'assessore competente, come mai nell'appaltare il nuovo servizio di igiene urbana non sia stata prevista la "carta dei servizi", obbligatoria per legge dal 2008. Inoltre, in corso di gara, tra le offerte migliorative forumulate dall'ATI, c'era la realizzazione entro 6 mesi di un secondo centro di raccolta, lo sfalcio di erba dal ciglio delle strade comunali per circa 60 chilometri e l'esposizione sempre a cura della ditta appaltatrice, dei carrellati condominiali.


L'assesore si è limitato a rispondere che il Comune non sta pagando l'ATI per questi servizi non più forniti.
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