Prima campanella per la grande famiglia del Minzele - Parini di Putignano
Lunedì 16 settembre è iniziata la nuova avventura scolastica 2019-20 dell'Istituto Comprensivo Minzele - Parini
Putignano Ba - Un’accoglienza organizzata in collaborazione con tutti i docenti, affinché il primo giorno di scuola resti indimenticabile e faccia breccia nel cuore dei bambini. Perché «partire con il piede giusto» è fondamentale soprattutto in un luogo come la scuola.
E’ iniziata lunedì 16 settembre e mercoledì 18 per la scuola dell’infanzia, la nuova avventura per tutti i componenti dell’Istituto Minzele- Parini: bambini, insegnanti, genitori, personale a.t.a.., direttore s.g.a. dirigente scolastico, i quali tutti insieme, ciascuno con il proprio ruolo, hanno dato avvio e ripopolato la temporanea sede di via Cavalieri di Malta, la scuola secondaria Parini e i due plessi di scuola dell’infanzia “Chiara Lubich” e “Perrone Karusio”.
Un’accoglienza organizzata con sinergia e collaborazione da tutti i docenti, affinché il primo giorno di scuola resti indimenticabile, di quelli da far breccia nel cuore dei bambini. Perché “partire con il piede giusto” è fondamentale soprattutto in un luogo come la scuola; perché essa racchiude in sé complesse dinamiche, riveste un‘istituzione con tante aspettative e importanti traguardi che si esplicano nel corso dell’anno come saper rinnovare la sete di entusiasmo e creatività; donare a ciascuno la giusta attenzione; dedicare tempo alle riflessioni e ai discorsi che fanno crescere; costruire un clima sereno in cui tutti si sentano liberi di imparare.
Alle ore 8.00, i primi a far ingresso a scuola sono stati i “veterani” delle classi quinte, quarte, terze e seconde di scuola primaria, ferventi di riabbracciare i propri insegnanti dopo la lunga pausa estiva; per tutti loro l’accoglienza è stata calorosa, unitaria nelle finalità, ma diversificata per età.
Gli alunni di classe quinta, sono stati protagonisti e sono “saliti a bordo” di una grande barca che li accompagnerà durante quest’ultimo anno scolastico nella scuola primaria; sono stati impegnati in un’attività di cooperazione per riflettere sul significato del viaggio insieme, del rispetto reciproco, al fine di valorizzare maggiormente l’affiatamento nato sui banchi di scuola. Rappresentativa è stata per loro una foto scattata che li ritrae in un unico “fermo immagine” davanti ad uno scenario ancora estivo, rappresentato da una grande barca con la quale affronteranno insieme questo avventuroso percorso educativo.
Per le classi quarte, il passaggio al nuovo anno è stato accompagnato dal racconto “La storia di una matita” di Paulo Coelho, intesa come oggetto che lascia dietro sè una traccia speciale che rispecchia simbolicamente l’originalità che è in ognuno di noi. Hanno realizzato, poi, un unico grande puzzle con giochi di colori, sfumature e segni che ha riunito magicamente tutti i “pezzi” formando un insieme variegato che viaggerà all’unisono.
Le classi terze hanno avuto l’importante ruolo “da grandi” di accogliere i piccoli di classe prima, cantando e dispensando sorrisi. Sono stati impegnati, di seguito, nella realizzazione di uno smile-ciondolo, per immortalare lo stato d’animo con cui hanno iniziato il nuovo anno scolastico e in attività di riflessione sull’importanza di essere se stessi e di essere importante per gli altri. Momenti che costituiranno il ricordo della meravigliosa accoglienza in classe terza e sul significato di rendere la scuola magica sin dal primo giorno.
Una tematica di grande importanza, che farà da filo conduttore di varie attività, è stata quella scelta per i bambini di classe seconde: difesa e rispetto per la Terra, soprattutto in seguito ai recenti eventi in Amazzonia. La piantumazione di un albero nel cortile della scuola nel cui vaso ciascun bambino metterà un seme, sarà rappresentativa del loro impegno per l’ambiente e del loro desiderio di un clima scolastico ricco di serenità e collaborazione.
Alle 10.30 circa è cominciato il nuovo anno scolastico anche per i bambini delle classi prime, i quali pronti in prima fila, finalmente hanno vissuto l’emozione più attesa di tutta l’estate con un momento comune prima del fatidico ingresso, cominciato con una simpatica filastrocca in rima che ha spazzato via qualche lacrima di gioia. I nuovi iscritti, poi, hanno varcato l’ingresso passando simbolicamente attraverso un grande libro magico, metafora di passaggio dalla scuola dell’infanzia alla primaria. È seguita una breve accoglienza in cui gli emozionati genitori, dopo aver accompagnato in ciascuna classe i propri figli, hanno condiviso un momento di lavoro deliziosamente curato dagli insegnanti.
Sempre presenti: il presidente del C.d.I., sig. Nicola Losavio, la docente collaboratrice del dirigente Fausta Martellotta, e le docenti di scuola dell’infanzia che hanno accompagnato gli alunni nel loro nuovo percorso.
Il personale dell’Istituto Compresivo Minzele-Parini augura alle famiglie e a tutti gli alunni un sereno anno scolastico.