Il "Principe" Francesco De Gregori: note senza tempo nelle Grotte di Castellana
Un emozionante viaggio alla riscoperta dei capolavori del cantautorato italiano, immersi nella suggestiva magia delle grotte di Castellana.
Castellana Grotte - Si tratta del concerto esclusivo di Francesco De Gregori, tenutosi lo scorso 19 Dicembre nell’ambito di “Piazze d’inverno”, il palinsesto invernale di eventi promosso e realizzato dal comune di Castellana Grotte e Grotte di Castellana srl. Con De Gregori, il “Principe” della musica italiana, si conclude la rassegna “Natale nelle grotte”, che ha visto esibirsi grandi voci nell’affascinante caverna della Grave.
Una serata all’insegna dei ricordi: accompagnato al pianoforte da Claudio Gaudiello, De Gregori ha portato il pubblico con sé in un viaggio indietro nel tempo attraverso testi e note indimenticabili, che hanno fatto la storia della musica italiana. La scaletta, diversa per ogni concerto, ha visto alternarsi i brani più celebri della sua discografia e quelli meno noti, ma altrettanto degni di essere considerati capolavori. In un luogo dalla storia millenaria, De Gregori ha cantato le sue storie sempreverdi, cariche di sentimento, capaci di arrivare al cuore di chiunque sia disposto ad ascoltarle. Il pubblico delle grotte ha accolto l’invito del cantautore a partire per questa gloriosa riscoperta, cantando insieme a lui in una delicata ed emozionante armonia che risuonava per tutta la grotta.
“Siamo tutti davvero orgogliosi di ospitare il Maestro nella nostra Grave, un posto meraviglioso e unico, adatto per la musica del grande Francesco De Gregori.” Con queste parole il Presidente delle Grotte Serafino Ostuni si fa portavoce del sentimento collettivo riguardo questo straordinario evento, il cui pubblico ha riunito castellanesi e ospiti di paesi limitrofi, testimoni di un evento che ha segnato la storia del sito carsico. Concerti come questo sono occasioni uniche e difficili da dimenticare; quella di Francesco De Gregori è indubbiamente una delle voci più affascinanti che hanno illuminato le grotte di Castellana e le hanno rese, il tempo di qualche canzone, piene di vita.