Da martedì aumenta il prezzo del pane anche a Putignano
Il caro delle materie prime (+30% il grano duro) colpisce anche il prodotto più utilizzato. I panificatori corrono ai ripari
Putignano Ba - Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sul fatto che a pagare il prezzo di questa pandemia, alla fine, saranno i cittadini, ora tali dubbi saranno tutti dissipati. Tra qualche giorno anche a Putignano il pane costerà di più e i commercianti hanno già aggiornato i loro listini.
Dopo i repentini rincari di benzina e gasolio, arriva anche l'adeguamento dei prezzi causato da un incremento dei costi della semola rimacinata di grano duro.
In molti comuni pugliesi gli aumenti sui prodotti da forno erano già partiti da dopo Ferragosto. Alla base della decisione, un aumento del prezzo del grano del 30 per cento in pochi giorni che ha portato i panificatori a decidere questo ulteriore passo in avanti. Circostanza che provocherà un aumento di circa 20-30 centesimi.
Il prezzo aggiornato del pane comune è fissato a €2,80- €3 al kg, mentre quello di semola costerà €3 – €3,80 al kg.
Ciascun panificatore pur potendo decidere in autonomia quale aumento applicare, ma la categoria si è accordata per un listino uniforme e condiviso da tutti gli operatori del settore.
I produttori della preziosa materia prima imputano gli aumenti al tracollo della produzione cerealicola, determinato soprattutto dagli andamenti climatici dell'annata agraria. Secondo la loro versione, tutto questo comporterebbe una scarsità di grano presente sul mercato. Così la conseguenza, nella dinamica domanda-offerta, è l'aumento del prezzo.