Per il biennio 2024-2026 assieme ad altri due studenti formerà la compagine italiana del collegio di Dilijan in Armenia
Putignano - Qualche mese fa avevamo riportato sulla nostra testata l'esperienza di Elena e Francesco due ex studenti dei Collegi del Mondo Unito. E anche in questa occasione la prof.ssa Daniela Menga, dirigente del liceo "Majorana-Laterza" di Putignano ha voluto farci partecipi dell'annuncio che Sara Cioce, studentessa frequentante la 3B dell'indirizzo scientifico del liceo è stata ammessa per il biennio 2024-2026 presso i Collegi del Mondo Unito.
Il prestigio delle scuole UWC, diciotto collegi diffusi su quattro continenti, è grandissimo, basti pensare alla candidatura per il premio Nobel per la Pace voluta da un parlamentare norvegese per il collegio di Duino in Italia ("la sede italiana" dei Collegi del Mondo Unito) o ad alcuni allievi che frequentano i collegi come la principessa Ariane dei Paesi Bassi (anche sua sorella la principessa Alexia è una ex studentessa), o la principessa Sofia di Spagna o la principessa Elisabetta, erede al trono del Belgio. Ma tralasciando gli allievi "nobili" è forse un altro esempio, quello di Giulio Regeni, tra i ragazzi che hanno frequentato i Collegi del Mondo Unito, a sottolineare gli ideali ispiratori dell'UWC e che hanno caratterizzato anche la breve vita di Giulio: l’educazione e l'istruzione sono forze che possono cambiare il mondo.
Sara Cioce ha superato le selezioni per la frequenza nel biennio 2024/2026 dei collegi UWC - United Word College (Collegi del Mondo Unito) al termine di una duplice fase di selezione, interregionale e nazionale, condotta dalla Commissione Nazionale UWC. Sara frequenterà il Collegio Dilijan in Armenia.
E per conoscere meglio questa interessante esperienza didattica ci affidiamo a chi la può raccontare da vicino. Riportiamo l'intervista rilasciata da Sara Cioce ai suoi compagni di scuola nell'ambito dei lavori realizzati per il corso "Giornalismo e Transmedialità 2.0" (voluto e sostenuto dall'associazione Liceando APS di Putignano) che sarà propedeutica anche alla realizzazione di un podcast di approfondimento sulle motivazioni e gli obiettivi di una scelta così importante.
Un’esperienza all’estero “fuori dal comune”: Sara Cioce, una ragazza di mondo
Due anni all’estero: un’immersione totale nell’apprendimento e nella scoperta. Ogni giorno un capitolo nuovo, ogni esperienza un tassello nel mosaico della crescita personale e scolastica. Il polo liceale Majorana-Laterza di Putignano (Ba) ritorna protagonista dell’iniziativa culturale e formativa dei Collegi del Mondo Unito. A prendere parte al prestigioso progetto è questa volta Sara Cioce, studentessa della 3B del liceo scientifico, unica selezionata proveniente dal sud Italia. La sedicenne avrà l’opportunità unica di frequentare gli ultimi due anni di scuola superiore in un collegio internazionale.
Martedì 12 marzo, un gruppo di sei studenti frequentanti il corso “Giornalismo e Transmedialità 2.0”, di cui è responsabile la prof.ssa Grazia Corigliano, ha avuto l’opportunità di intervistarla in merito all’esperienza ormai prossima. Nell’intervista Sara si è mostrata immediatamente disponibile a raccontare fatti e curiosità riguardanti l'iniziativa che la coinvolge in prima persona. Sono 18 in tutto il mondo i collegi che mirano a riunire studenti provenienti da molte nazioni diverse, con l’obiettivo di avvicinare culture differenti e rendere gli studenti cittadini del futuro.
Alla domanda su come fosse venuta a conoscenza dell’iniziativa, Sara ha risposto che ne ha sentito parlare per la prima volta in seconda media da un amico di sua sorella, anche lui ammesso ad un Collegio in Norvegia, anch’egli già studente del liceo “Majorana Laterza”. Sara spiega che le selezioni si sono articolate in più fasi: domanda di iscrizione, selezioni regionali e infine nazionali. “C’erano diverse domande di cultura generale, ma anche quesiti più personali e specifici riguardanti i miei interessi al di fuori della scuola, progetti che avessi per il futuro, oppure argomenti di attualità che mi stessero particolarmente a cuore.”
Durante il suo ultimo colloquio di selezione, Sara è riuscita con la sua determinazione e la manifestazione dei suoi interessi a persuadere la commissione a selezionarla. Alla domanda dell’esaminatore “Dovremmo ammettere Sara perché vuole arrivare sulla Luna?” lei istintivamente ha risposto affermativamente, pensando di aver esagerato. Sarà stata proprio questa risposta a convincere la Commissione? Spinta dal desiderio di affrontare un’esperienza di questo genere, Sara vorrebbe riuscire ad affermarsi sul piano internazionale e conseguire un diploma inglese. Volgendo uno sguardo al futuro, si aspetta che i prossimi due anni siano impegnativi ma entusiasmanti, dicendo: “Non mi sarei mai aspettata di affrontare un cambiamento così radicale a sedici anni, soprattutto perché parlerò l’inglese come prima lingua, ma anche andare a vivere così lontano da casa sarà molto significativo.”
È l’Armenia la lontana destinazione che accoglierà la studentessa a partire dal prossimo anno scolastico. Sara aggiunge: “Andando in Armenia riuscirò a scoprire un lato del mondo che noi occidentali non conosciamo e questo mi ha incuriosita ancora di più.”
In conclusione, i ragazzi le hanno chiesto dove le piacerebbe vivere da adulta e Sara ha prontamente risposto: “Mi è stato detto che una volta andata all’estero sarà molto difficile tornare in Italia e infatti concordo parzialmente. Quindi penso che finiti gli studi e iniziato il lavoro, vorrò vivere per un certo periodo all’estero […]. Però in un secondo momento vorrò sicuramente tornare in Italia, specialmente al sud, in Puglia, perché penso che sia importante riportare i frutti del nostro lavoro dove abbiamo ricevuto tanto.”
Il gruppo di Giornalismo e Transmedialità e il polo liceale Majorana-Laterza augurano alla studentessa Sara Cioce buona fortuna per questa esperienza che si prospetta come indimenticabile.
Gaia Lanzilotta, Martina Valentino, Giulia Resta, Rossella De Michele, Floriana Putignano, Alessandro Pantaleo.
Liceo Majorana Laterza di Putignano
