Locandina_Claudio_PercuocoDomenica 21 novembre 2010 ore 19 al Review Piper Club di Putignano

Putignano (Ba) - Lo scrittore napoletano Claudio Percuoco, pugliese d'adozione, il prossimo 21 novembre alle 19 sarà al “Review Piper Club” di Putignano per presentare il suo romanzo “ENIA – Il Sogno è la Vita”.

Claudio Percuoco è nato a Napoli il 14 marzo del 1963. Vive tra la campagna di Castellana Grotte e la città di Monopoli, dove lavora nella Guardia di Finanza. Immerso da sempre tra musica, poesia, teatro e cinema, nel 2004 ha realizzato la colonna sonora del riadattamento di “Miseria & Nobiltà”, di Eduardo Scarpetta, e nel 2006 ha scritto testo e tema originale di “Bohème – La favola di un nuovo millennio” (2006), di cui ha curato anche regia, musica, chitarra e arrangiamenti.

La presentazione del romanzo, si caratterizzerà per la musica eseguita dal chitarrista Antonio Da Costa e dalle voci delle narratrici. Maria Teresa Sisto, Angelica Picoco, Emanuela Panaro. Relatori: Modesto Lafasciano, Mario Verdoliva.

EniaLa recensione di Luca Favero.

Enia. Claudio Percuoco ci rende spettatori, con la sua opera Enia il Sogno e’ la Vita, di un viaggio attraverso le emozioni e le paure dell’ animo umano in una storia che mischia con fantasia il mito, alla realtà, come il Sogno a volte si mischia con la Vita. Enia e’ una ragazzina che sta per compiere ventitrè anni, napoletana, studentessa alla soglia della laurea, vive in famiglia con i genitori, ha due grandi amici: Mimi e Dandy, e una grande passione: Dracula.

Ed e’ proprio questa sua passione il filo conduttore della trama, una passione così forte e pura che risveglierà il Principe delle tenebre dal suo sonno e lo farà tornare in vita in una forma inedita e affascinante. Con i suoi continui riferimenti alla musica, altro punto fondamentale del romanzo, il libro acquista una colonna sonora di tutto rispetto, accompagnando i personaggi in ambientazioni che spaziano dalla fredda e lugubre Romania dell’epoca di Vlad Tepes, alla calda e colorata mediterraneità di Napoli e della Puglia; dalla familiare cucina di Enia dove, quasi, si riescono a sentire gli odori della cucina di mamma Silvana, al solitario squallore delle baraccopoli in cui sopravvivono i reietti della società che si rivelano però, talvolta, i Re della saggezza.

Nonostante la sua lunghezza il libro scorre in maniera piacevole ed e’ scritto con un liguaggio semplice e diretto, ma ricercato e mai banale; forse in alcuni punti le fasi descrittive, sopratutto le citazioni storiche, nonostante la loro interessante minuziosità, vanno un po’ fuori tempo rispetto al resto del racconto, ma nel complesso Claudio ha fatto un veramente buon lavoro collocando personaggi reali ed interessanti in una storia coinvolgente ed appassionante. Enia il sogno e’ la Vita mi è piaciuto,una dolce ma graffiante ballata rock in cui si narra una bella storia sull’amore e sulle sue infinite, ed a volte oscure, facce.