Appuntamento aperto a tutti sabato 2 luglio, ore 10.30, sala convegni “Giovanni Paolo II”, Putignano (BA) loc. San Pietro Piturno
Putignano (Ba) - Nuovo prestigioso appuntamento del ciclo di educazione alla legalità proposto dall’associazione Gens Nova nell’auditorium del Centro Giovanni Paolo II, quartiere San Pietro Piturno a Putignano. Nello specifico, sabato 2 luglio 2011 alle ore 10.30 si terrà la presentazione del libro dal titolo: "La giustizia è una cosa seria" del magistrato Nicola Gratteri, con prefazione di Vittorio Zucconi.
Interverranno: il Dott. Nicola Gratteri, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso la Procura di Reggio Calabria, il Dott. Mario Valentino, Giornalista e il Prof. Avv. Antonio Maria La Scala, Presidente Nazionale Gens Nova.
L’evento si pone in ideale continuità con le precedenti presentazioni dei libri di magistrati eccellenti come Ingroia e Laudati che, sempre nella cornice della sala convegni del Centro Giovani Paolo II, hanno contribuito a far luce attorno alle connessioni economiche e politiche costruite dalle moderne forme di organizzazione criminale, che si diramano ormai sull’intero territorio nazionale e che per questo meritano di essere conosciute e meglio contrastate anche lontano dalla terra di origine.
Oltretutto, il nuovo libro del procuratore Gratteri, oltre a un’analisi intorno alla Ndrangheta, anche alla luce della sua ramificazione nel Nord Italia, tenta di dare risposte efficaci ad una serie di interrogativi: come funziona veramente il nostro sistema giudiziario? Quali leggi sono efficaci e quali invece intralciano l'azione della magistratura? Quali provvedimenti potrebbero essere utili a rendere davvero ostile il terreno per la criminalità organizzata in Italia e nel mondo? Nicola Gratteri, procuratore aggiunto presso la Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria con questo testo quindi aiuta a comprendere meglio gli ingranaggi di quella complessa macchina del sistema giustizia, la cui riforma ormai non è più procrastinabile. Le proposte avanzate finora dal governo non sembrano capaci di risolvere i tanti problemi in campo, come la lunghezza dei processi, le carenze di organico nei tribunali e nelle procure più esposte alla lotta contro le mafie e il malaffare politico.
Ben altre sono, secondo Nicola Gratteri, le riforme che potrebbero aiutare la giustizia: la revisione delle circoscrizioni giudiziarie che ricalcano ancora lo schema ottocentesco, quando le distanze venivano coperte a dorso di mulo, la riduzione del numero dei tribunali, l'utilizzo della posta elettronica per l'esecuzione delle notifiche, la depenalizzazione dei reati minori per riservare il processo penale alle questioni di maggiore allarme sociale e tanti altri piccoli accorgimenti studiati nell'interesse esclusivo della giustizia.
Appuntamento aperto a tutti sabato 2 luglio, ore 10.30, sala convegni “Giovanni Paolo II”, Putignano (BA) loc. San Pietro Piturno .