Verso lo scioglimento del Consiglio comunale?

consiglio comunalePutignano - Riportiamo i comunicati e le dichiarazioni dei protagonisti e non, di questa intensa giornata per il Consiglio Comunale di Putignano e più in generale per la politica locale in seguito alla non raggiunta approvazione con 7 voti contrari, 6 a favore e 3 astenuti, del bilancio di rendiconto, durante il consiglio comunale tenutosi stamani, venerdì 26 Aprile.

LA SINDACA LUCIANA LAERA: “UN ATTO IRRESPONSABILE AI DANNI DEI CITTADINI”

La sindaca Luciana Laera ha incontrato la stampa e commentato quanto accaduto. «La mancata approvazione del rendiconto – ha dichiarato la sindaca Luciana Laera – ci ha lasciati sorpresi. Si tratta di un documento che rendiconta tutta l’azione della maggioranza nell’anno 2023, tutti gli atti che sono stati approvati dalla maggioranza in quella annualità. Non contesto il voto contrario della minoranza. Mi sarei però aspettata, da chi ha deciso di restare in maggioranza, una prova di questo stare in maggioranza responsabilmente. Ciò non è avvenuto. Perché il voto di astensione, in questo contesto specifico, è stato a favore del voto contrario».
sindaca Putignano Luciana Laera
Il voto contrario all’approvazione del rendiconto nei termini previsti comporta conseguenze relative alla tenuta dell’Ente e conseguenze per i cittadini. «Non si potrà ad esempio – continua la sindaca Laera – utilizzare l’avanzo dell’amministrazione per coprire eventuali aumenti della Tari o erogare i contributi per l’acquisto dei libri di testo. Avremo bloccato la possibilità per il Comune di assumere nuovi giovani per tutto l’anno. E ancora, il Comune verrà equiparato a ente strutturalmente deficitario e questo non fa onore a nessuno. Se questo è il modo con cui si vuole iniziare una nuova stagione elettorale, faccio appello all’intelligenza dei cittadini perché capiscano a cosa si può andare incontro con un cambio di amministrazione».

Il rendiconto di gestione va approvato entro il 30 aprile. In caso di mancata approvazione lo Statuto Comunale prevede che il Collegio dei Revisori dei Conti, entro 50 giorni, nomini un commissario. Sono in corso le consultazioni con la Prefettura, ad ogni modo prosegue la sindaca Laera: «abbiamo convocato una conferenza dei capigruppo e chiamato alla responsabilità i consiglieri, provando a riconvocare un consiglio comunale entro il 30 aprile e tentare un’approvazione del documento contabile. Facciamo affidamento sul buonsenso e sul senso di responsabilità dei singoli. Perché l’ambizione personale non prevarichi mai l’interesse pubblico e il bene della comunità».

COMUNICATO STAMPA DEI 7 CONSIGLIERI COMUNALI

Stamattina l’amministrazione della Sindaca Laera ha commesso un atto di arroganza politica mai visto prima, con una grave mancanza di rispetto nei confronti dell’istituzione che rappresenta ma soprattutto dell’intera città. Dobbiamo fare chiarezza e ridimensionare l’allarmismo che si è generato in queste ore, anche su alcune fonti di informazione: non ci sono conseguenze amministrative e tecniche né per l’ente né per i cittadini di Putignano. L’unica reale conseguenza riguarda la politica e la campagna elettorale.

Vi raccontiamo com’è andata questa giornata:
• è stato convocato per oggi un Consiglio Comunale in cui è stato portato al voto dei Consiglieri un atto politico su cui non sono state date informazioni preliminari. Il provvedimento quindi è stato respinto dal momento che è stato trattato come un atto di valutazione dei 5 anni passati;
• una volta incassata la sconfitta, la Sindaca ha fatto convocare per il pomeriggio la riunione dei capigruppo per fare relazione i Dirigenti rispetto a ciò che non era stato raccontato prima, cercando quindi una nuova riconvocazione del Consiglio per una nuova approvazione.

Hanno quindi detto che il rischio di una mancata approvazione sarebbe ricaduta in termini di incentivi ai dipendenti, definizione delle tariffe TARI 2024, arrivo di un commissario.

Michele Vinella

Ecco alcuni chiarimenti su cui ci sentiamo di informare anche noi la cittadinanza:
1) Non saranno intaccati in alcun modo i premi ai dipendenti dell’ufficio tributi del Comune (gli unici eventualmente toccati da questa mancata approvazione) dal momento che questo ammontare è già inserito e vincolato all’interno di un fondo destinato proprio a questo. Se questi premi, quindi, non saranno elargiti da questa amministrazione, stiamo tutti tranquilli: lo farà la prossima ad approvazione del rendiconto.


2) Oggi la Sindaca ha scoperto finalmente le carte sulla questione TARI: pur di non assumersi direttamente la responsabilità di aumentare la tassa sui rifiuti per quest’anno prima delle elezioni, voleva far approvare al Consiglio il disavanzo di bilancio per evitarne l’aumento. Questa questione ci è stata raccontata ed esplicitata solo questo pomeriggio. Finora niente era arrivato neanche in Commissione.


3) Qualora il provvedimento non venisse approvato entro i termini previsti dalla legge, l’eventuale Commissario verrebbe a Putignano per sole pochissime settimane a portare avanti l’ordinaria amministrazione, così come farebbe l’amministrazione in corso. L’unica differenza è che l’attuale amministrazione non avrebbe più palchi da cavalcare e inaugurazioni da fare.

Di fronte a un provvedimento del genere, ci domandiamo quindi perché un’amministrazione che si dice orientata al bene della città, non si sia preoccupata di trovare una sintesi politica condivisa prima di portarla in Consiglio (così come buona prassi politica vorrebbe).
A questo punto quindi la domanda nasce spontanea: la Sindaca manca di una reale capacità politica per amministrare la nostra città o invece ha volutamente strumentalizzato questa questione per rafforzare la sua narrazione vittimistica e inquinata, scaricando ancora una volta la responsabilità sugli altri?
Michele Vinella, Dino Angelini, Raffaella Bianco, Marco Certini, Francesco Geografo, Gianluca Miano.

COMUNICATO DEL CENTRO DESTRA

"La vergognosa situazione verificatasi stamattina nel Consiglio Comunale di Putignano è il risultato dello scontro tra le fazioni guidate da Luciana Laera e Michele Vinella, che ha impedito l'approvazione del rendiconto 2023. Al di là del rischio di scioglimento anticipato del Comune, ci preoccupano gli effetti di questa guerra nel centrosinistra sulle tasche dei cittadini, come un potenziale aumento della Tari.

gianluca rospi putignano
I cittadini di Putignano sono stufi di un'amministrazione caratterizzata solo da litigi, senza alcun risultato tangibile. Entrambe le fazioni hanno responsabilità in questa situazione: entrambe hanno contribuito a questo risultato negativo, preferendo gli attacchi reciproci al benessere della cittadinanza. Laera e Vinella dovrebbero chiedere scusa ai cittadini non solo per la mancata approvazione del rendiconto, ma anche per aver abbandonato da tempo gli interessi della città a favore dei propri interessi personali."

Lo afferma una nota del centrodestra di Putignano, a sostegno del sindaco Gianluca Rospi.

 
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