La sindaca uscente Luciana Laera manda un mazzo di fiori, ma non si presenta per la consegna della fascia al suo successore
Putignano Ba - Si è svolta come da programma venerdì alle 17,30 nel chiostro del palazzo municipale la cerimonia di proclamazione del neo eletto sindaco di Putignano Michele Vinella.
Sobria e molto partecipata, la cerimonia non ha mancato però di sorprendere i presenti: la sindaca uscente Luciana Laera, non si è presentata, come consuetudine, per cedere la fascia tricolore e congratularsi con il suo successore, come ritualmente accade in tale occasione e che sancisce l’incarico conferito al nuovo primo cittadino per il governo del paese nei prossimi cinque anni.
Un gesto considerato quanto meno poco sportivo e che per un attimo ha fatto calare il gelo su quel protocollare momento istituzionale. Stando a quanto riferiscono molti addetti ai lavori presenti si tratterebbe di un evento senza precedenti.
L’ex sindaca si è limitata invece ad inviare un mazzo di fiori e a pubblicare una sua dichiarazione a margine dalla sua pagina facebook, definendosi: «Libera da protocolli istituzionali - scrive - invio a Michele Vinella un mazzo di fiori per augurargli un sincero buon lavoro in occasione della sua proclamazione a sindaco della città...».
Di seguito però aggiunge sempre la Laera: «Come vi ho detto, non mi conoscerete mai per quella che non sono. E io non sono una persona falsa. Non mi vedrete seduta accanto a Michele Vinella perché sono una persona sincera e quindi sinceramente siederò all’opposizione di questa amministrazione. Da oggi metterò tutto il mio impegno per far sì che Putignano non perda neanche un minuto sul percorso che è stato avviato e non faremo sconti. Faremo opposizione a viso aperto e, soprattutto, raccontando da subito ai cittadini chi siamo e cosa vogliamo fare.
Mi auguro che il nuovo sindaco – conclude l’ex sindaca - porti avanti le sue idee e non sia solo una pedina del sistema Emiliano, che nell’immediatezza della vittoria è accorso a Putignano in pompa magna a mettere la bandierina…».
Insomma, se l’intento era quello di mitigare “l’incidente diplomatico”, la toppa è risultata peggio del buco.
La cerimonia ha comunque avuto luogo senza ulteriori intoppi tra gli applausi, il clamore dei presenti e gli scatti dei giornalisti, oltre alle innumerevoli strette di mano con gli auguri di buon lavoro al nuovo sindaco Michele Vinella che ha salutato la comunità rimarcando i dovuti ringraziamenti, nonché ribadendo gli impegni assunti in campagna elettorale con i migliori auspici per questa nuova stagione amministrativa della città.
A breve saranno anche resi noti i nomi dei nuovi cinque assessori, compreso il vice-sindaco e dei consiglieri. Poi si procederà alla convocazione del primo consiglio comunale.
