Carnevale di Putignano, il nuovo volto di Farinella non piace ai putignanesi. Diteci cosa ne pensate
Putignano (Ba) - In tanti pare non hanno gradito troppo la nuova maschera in cuoio indossata da Farinella. La segnalazione è giunta da alcuni attenti osservatori, appassionati di storia e tradizioni del nostro Carnevale.
Già lo scorso hanno aveva destato non poche perplessità i colori del costume di Farinella, divenuto improvvisamente a rombi rossi e blu anziché a toppe bianche e verdi (colori originari della città di Putignano).
Questa volta la maschera emblema del nostro Carnevale torna a far discutere, soprattutto gli irriducibili delle tradizioni putignanesi legati all'immagine di Farinella, così come rappresentato nell'aspetto dall'ultima versione disegnata nel 1953 dal grafico Domenico Castellano. Farinella, quest’anno interpretata dall’attore Dino Parrotta, è già apparsa oltre che per le vie cittadine, la sera della presentazione dei bozzetti, anche in alcune trasmissioni televisive. Il nuovo look non ha mancato di sorprendere, soprattutto la maschera facciale in cuoio con l’enorme e prominente naso grosso e livido e lo sguardo un cupo e un po’ torvo, a fronte invece di un Farinella che è stato tradizionalmente raffigurato con un viso beffardo ma benevolo e familiare, sempre improntato alla simpatia, una maschera insomma, talvolta graffiante e satirica ma con il volto sempre affabile e umana, caratteristiche tipiche di giullari e clown, in un certo senso i "cugini di Farinella"