Marco Delfine, componente del direttivo FIC, ha consegnato lo stemma della città di Putignano.
Manservisi: Il Carnevale di Cento non si avvale di alcun contributo pubblico, conta circa 300mila spettatori paganti ed è il più seguito dai media nazionali, utilizzando carri allegorici provenienti da Putignano e Viareggio.
Putignano (Ba) - Fano - Sabato 5 febbraio 2011 nella sala conferenze della “Fondazione Cassa di Risparmio di Fano” si è svolta una tavola rotonda sul carnevale. All’incontro promosso dall’ “Ente Carnevalesca di Fano” era presente anche il consigliere comunale di Putignano Marco Delfine in quanto componente del direttivo nazionale della Federazione Italiana Carnevali.
Gli interventi di tutti i rappresentanti del direttivo hanno evidenziato l’importanza della collaborazione tra le varie città italiane del Carnevale al fine di superare gli ostacoli organizzativi. Interessante l’intervento di Ivano Manservisi, patron (privato) del Carnevale di Cento diventato il più famoso d’Europa: “Il nostro Carnevale – ha detto Manservisi – non si avvale di alcun contributo pubblico, da ben 22 anni la gestione è di tipo aziendale e funziona: basti pensare che siamo il Carnevale più seguito dai media nazionali e che negli ultimi sette giorni hanno parlato di noi ben 35 dei più importanti settimanali italiani e attenzionati dalle più importanti emittenti televisive”, il percorso mascherato nel centro della città è a pagamento, dati alla mano, nell’ultima edizione 2010 nel corso delle 5 sfilate ci sono stati complessivamente circa 300.000 spettatori paganti con biglietti di ingresso da € 15,00 a persona, per la cronaca va ricordato che a Cento molti carri provengono da Viareggio e Putignano.
Assente alla tavola rotonda, il nuovo presidente della Fondazione di Viareggio, l’ex consigliere comunale e capogruppo PDL del Comune di Viareggio Alessandro Santini perché contemporaneamente impegnato nella presentazione del loro carnevale a Berlino.
Particolarmente interessante e vivace è stato il dibattito quando Il Consigliere Marco Delfine ha rivendicato per il nostro carnevale le radici profonde di antichità storica e culturale, risalente per gli studiosi locali al 1394 illustrando i motivi e le vicende caratterizzanti, ribattendo all’intervento del Presidente Prof. Berardi, quando inizialmente ha rivendicando per il carnevale fanese l’esistenza anche di atti documentali risalenti al 1347, cinquanta anni prima del nostro.
Infine in segno di amicizia storica correlata al carnevale Marco Delfine a nome del sindaco Avv Gianvincenzo Angelini De Miccolis, ha consegnato al Sindaco di Fano, rappresentato dall’assessore al turismo del Comune fanese Alberto Santorelli, il bassorilievo dello stemma della nostra città.
Al termine dell’incontro, il presidente dell’ “Ente Carnevalesca di Fano” ha consegnato ai convenuti una serigrafia raffigurante il bozzetto di un loro carro allegorico.
Nel pomeriggio sono proseguiti i lavori del direttivo, tra i quali la valutazione della situazione sociale della Fondazione Carnevale di Putignano all’interno della fic, in sospeso dalla gestione Di Paola. Si è astenuto dalla discussione e dal voto finale Marco Delfine per evidenti incompatibilità campanilistici.