“La Fabbrica di Carta” cantata da Armando Laera accompagnato dalla fisarmonica di Massimo D’elia, sintetizza i momenti più esaltanti del nostro carnevale, festa popolare che trova la sua espressione nella maschera di Farinella, nei carri allegorici e nelle maschere che sfilano nei corsi mascherati. Un racconto ritmato della tradizione del carnevale che ben si presta a diventare la sigla di questa edizione.
Il Bunga Bunga, noto a tutti per la cronaca recente, ha invece ispirato il burlone Enzo Calabritta che ha ideato e cantato un coinvolgente ballo dalle sonorità africane non a caso intitolato “Bunga Bunga”.
I brani editi dalla Stranamente Music s.a.s. con il patrocinio della Fondazione Carnevale di Putignano, saranno presto pubblicati e distribuiti anche online sulle maggiori piattaforme musicali.