cui una per gli alunni delle scuole e la card per ottenere uno sconto del 10% su produzioni locali di artigianato ed enogastronomiaPutignano (Ba) - Questo in sintesi il bilancio delle attività di Cantieri Creativi, la rete dei carnevali del Sud-Italia, presentato sabato 30 aprile nella biblioteca comunale di Putignano. Chi si aspettava un bilancio di tipo finanziario che contemplasse risultati, eventuali profitti/perdite o quantomeno una proiezione di tipo economico è rimasto a bocca asciutta.
Soprattutto perché le finalità di questa organizzazione sovente proclamate, sono di favorire nuova occupazione e generare nuovi indotti economici.
Si è trattato dunque di una sorta di resoconto per illustrare gli sviluppi relativi agli obiettivi del progetto, finanziato dalla Fondazione per il Sud con un contributo di quasi 500mila euro.
Per quanto attiene il comparto ricerca e studio, sono stati realizzati e distribuiti ai presenti, 3 volumi dedicati ai carnevali del sud. Al momento i volumi non sembrano posti in commercio, ma è facile presumere che possano essere acquistati e messi in distribuzione da altri enti: per esempio la Fondazione Carnevale di Putignano, anche se sono attualmente scaricabili gratuitamente dal sito retecantiericreativi.com, in versione digitale. Per quanto attiene la finalità principale, ossia la produzione di artisti della lavorazione della cartapesta e la creazione di nuovi e originali manufatti, è stato proposto un manichino realizzato in cartapesta da Francesco Lippolis, nonché riproposto l'ormai noto tamburello ideato oltre 2 anni fa e semmai perfezionato dal Maestro Davide Torrente. Partendo sempre dal Carnevale e dalle tradizioni popolari ad esso legate sono stati approntati dei pacchetti turistici (La vie del Carnevale) con itinerari tematici. In particolare è prevista un'offerta turistico didattica per le scuole per coinvolgere gli alunni in esperienze legate alla scoperta del Carnevale. Infine la Tipicard per ottenere il 10% di sconto presso 18 aziende di artigianato ed enogastronomia individuate nel Sud-Est barese esteso lungo la Valle d'Itria fino a Crispiano.
