Massiccia l’affluenza ma con parata a tempo di record, niente gruppi mascherati, né mongolfiera e pioggia party
Putignano (Ba) – Dopo lo sventurato sabato sera funestato dalla pioggia battente, si sperava in un pieno recupero con il programma della domenica comprensivo anche della sfilata dei carri allegorici. Di fatto il percorso mascherato era certamente affollato di una moltitudine di gente, ma la parata così come proposta non sembra abbia convinto, né può obiettivamente essere considerata all’altezza della reputazione del Carnevale di Putignano.
Sia pure un po’malconci dopo essersi inzuppati d’acqua e aver trascorso la nottata all’aria aperta - non sono stati fatti rientrare perché ritentuto pericoloso perché alcune parti potevano cedere durante le manovre – i Giganti di Carta hanno comunque sfilato, dinanzi gli sguardi attoniti di tantissimi visitatori, in trepidante attesa di un grande spettacolo, come solo il Carnevale di Putignano sa offrire. Di fatto però tutto si è svolto piuttosto frettolosamente, con i carri che sono partiti alle 21, hanno fatto un paio di giri a ritmo sostenuto sul percorso e alle 23 sono rientrati negli hangar. Un parata sguarnita per l’assenza di gran parte dei gruppi mascherati i quali pare abbiano disertato la sfilata estiva, in segno di protesta bei confronti della classifica invernale che li riguarda. Annullati anche, lo spettacolo della mongolfiera che avrebbe portato i passeggeri che si fossero prenotati a trenta metri di altezza, e l’attesissimo pioggia party, che aveva costituito il motivo conduttore di tutta la campagna pubblicitaria della manifestazione: “Il nostro Carnevale… fa acqua da tutte le parti”
Il finale della serata è rimasto dunque affidato allo spettacolo musicale allestito sul Piazzale A.Moro, con una spettacolare band di musica anni 70 e 80. Seventy Level