Comunicato IISS Majorana - Laterza Putignano -Prof. Tonia Fanelli - Polo Liceale di Putignano, un 'melting pot'
Putignano (Ba) - Non sembrava di essere al solito posto di lavoro questa mattina al Liceo 
Majorana-Laterza. Tutti, gli studenti incuriositi, i collaboratori scolastici, anche i compassati docenti di lettere tentavano di scambiare due parole -due- in inglese con i sette ragazzi che appena arrivati per trascorrere con noi tre mesi in cambio dell’ospitalità che hanno già dato agli studenti del liceo putignanese nello scorso trimestre.
Sigurd, Carsten e Claudia arrivano dalla Norvegia e, nonostante il freddo e le temperature abbastanza siberiane delle aule dopo le vacanze natalizie, esultavano per il clima mite.
Di diverso avviso Alberto, Ana e Sergio che, proven
iendo da Madrid, sentono la rigidità del clima quanto noi.La timidissima Tatiana ha preferito indossare il cappotto durante tutta la mattinata benché la sua terra (la Repubblica Slovacca) non sia propriamente ai tropici.
Ma il clima a scuola era sicuramente caloroso ed accogliente. Dopo un breve saluto di benvenuto da parte del Dirigente prof. Martino Sgobba, la prof.ssa Fanelli e la prof.ssa De Nobili hanno portato i ragazzi alla scoperta degli ambienti dei due plessi scolastici presso i quali essi seguiranno le lezioni e socializzeranno con gli studenti del liceo.
C’era una particolare “ressa” durante l’intervallo con tentativi ,più o meno evidenti, di conoscere i nuovi studenti. Naturalmente ciò sarà possibile per tutti gli alunni, poiché i ragazzi stranieri frequenteranno le lezioni nelle varie classi.
La comunità scolastica del Majorana-Laterza sarà sicuramente arricchita da questa lunga esperienza di integrazione europea e lo stesso avverrà per le famiglie che ospitano questi ragazzi. A queste famiglie va un sentito ringraziamento ed apprezzamento per la grande apertura mentale e disponibilità che hanno dimostrato .
Naturalmente speriamo di poter sentire presto dagli studenti in mobilità individuale alcune frasi in italiano e, del resto,i verranno organizzate delle lezioni ad hoc per il gruppo in modo da aiutare il loro inserimento.
Sicuramente alcuni di loro saranno a scuola in occasione degli Open days del 15 e del 22 gennaio per parlare della propria esperienza e della propria nazione.
Speriamo di essere all’altezza delle loro aspettative e, ancora una volta: Welcome Comenius friends!!
