Servono 50 milioni per l'ammodernamento del tronco Putignano-Casamassima (esclusa la variante già ammodernata). Se si trovano i soldi, i lavori dell'ANAS comincerebbero subito grazie alla procedura dell'appalto integrato
Putignano (Ba) - Si è svolta il 24 febbraio a Putignano un’iniziativa politica sulla messa in sicurezza delle Strade Statali 172 dei Trulli e 100, a cura del locale Circolo del PD a cui hanno partecipato i Coordinatori e rappresentanti di vari Circoli del Sudest barese.
Ad aprire i lavori il Segretario del Circolo di Putignano, Stefano Maggipinto e del Consigliere regionale Mario Loizzo (già Assessore regionale ai Trasporti). A chiarire lo stato dell’arte il direttore regionale dell’Ufficio Progetti ANAS Ing. Antonio Decaro (Presidente del Gruppo PD in Regione). Secondo Decaro, il tronco Casamassima - Putignano della SS172 (esclusa la variante di Turi, strada provinciale già ammodernata) necessita di un finanziamento di 50 milioni di euro per dare seguito al progetto preliminare (già esistente) per i lavori di ammodernamento e adeguamento.
La soluzione profilata da Decaro sarebbe quella di reperire la cifra per appaltare i lavori, recuperando le somme risparmiate da altre opere eseguite all’Orimini e per la variante di Martina Franca. Contestualmente, Decaro ha spiegato che avendo già L’ANAS un Progetto definitivo, attraverso una procedura semplificata, denominata appalto integrato (che include per l’impresa anche la progettazione esecutiva), si potrebbe, una volta trovati i 50 milioni, cancerizzare i lavori in poco tempo.
Con riferimento all’ammodernamento del tratto Putignano – Alberobello, la progettazione allo stato preliminare da parte dell’ANAS, richiede una copertura di circa 70milioni di euro. Nel corso dell’incontro si è parlato anche della Strada Statale 100, per la alcuni interventi sono già in corso d’opera e i lavori sono stati aggiudicati al consorzio ATI Marcegaglia - Aleandri per il tratto Sammichele - Gioia, anch’essi con un appalto integrato.
L’inizio di questi lavori è per i primi giorni di ottobre. Tra gli interventi che hanno lasciato il segno, quello del fondatore dell’Associazione Vivi la Strada, Antonio Coladonato. L’associazione che si occupa di cultura della sicurezza stradale da molti anni, ha seguito sin dal 2006 ogni iniziativa legata alla messa in sicurezza della SS 172. Coladonato ha ricordato il numero degli incidenti stradali mortali e dell’enorme numero di feriti che hanno macchiato di sangue quella strada.
Altresì Coladonato ha fatto notare che nonostante lo sforzo politico profilato negli anni per l’ammodernamento di questa importante via di comunicazione, le amministrazioni locali hanno continuato ad approvare concessioni per l’installazione di nuove stazioni di rifornimento che complicano la circolazione. Che lungo la statale sono presenti antichi alberi di ulivi e costruzioni con trulli protetti da vincolo paesaggistico. Tutte cose che oltre a complicare le eventuali operazioni di allargamento della strada, richiederebbero, in verità, procedure lunghissime e costosissime di esproprio.
Ha concluso l’on. Dario Ginefra, componente della Commissione Trasporti della Camera, il quale ha in sintesi rimarcato l’impegno sottoscritto con l’interrogazione parlamentare riportata di seguito, a fronte del quale si attende dal Governo come risposta l’ottenimento dei fondi necessari al proseguimento dei lavori.
Atto Camera - Interrogazione a risposta in Commissione 5-06167 presentata da VICO, DISTASO e GINEFRA.
mercoledì 15 febbraio 2012, seduta n.586. Indirizzata Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
la strada statale 172 (cosiddetta «dei Trulli») è una importante via di comunicazione che unisce Taranto a Casamassima, ove si raccorda alla strada statale 100 che da Taranto conduce a Bari. Tale strada, nel suo primo tratto (Taranto-Orimini) è già stata oggetto, ormai molti anni fa, di lavori di adeguamento ed allargamento della sede e, attualmente, si presenta a quattro corsie; il restante percorso, invece, nonostante l'intenso traffico che l'attraversa, soprattutto durante i mesi estivi, è tuttora a due sole corsie ed è appunto oggetto dei lavori di allargamento e messa in sicurezza finanziati con la convenzione sopra citata, lavori attualmente in fase di avanzata progettazione;
in data 21 novembre 2003 veniva sottoscritta fra la regione Puglia e l'ANAS una convenzione che prevedeva tra l'altro due importanti interventi sulla strada statale 172, ovvero l'«Adeguamento e ammodernamento in sede ed in variante - IV corsia Orimini superiore», dell'importo di 15,494 milioni di euro, nonché i «lavori di costruzione della variante di Martina Franca e del tronco Casamassima-Putignano» dell'importo di 35,537 milioni di euro, entrambi con finanziamento ad intero carico dell'ANAS;
l'ANAS ha previsto per la strada statale 172 i seguenti interventi:
adeguamento ed ammodernamento in sede e in variante - costruzione della quarta corsia sull'Orimini Superiore e variante all'abitato di Martina Franca;
tronco Casamassima-Putignano lavori di ammodernamento ed adeguamento;
adeguamento della strada statale 172-dir da Fasano a Laureto, in particolare nel tratto compreso dal chilometro 6 al chilometro 9,5;
l'adeguamento ed ammodernamento in sede e in variante, costruzione della quarta corsia sull'Orimini Superiore e la variante all'abitato di Martina Franca hanno livello di progettazione definitivo ed è in corso la conferenza di servizi;
l'adeguamento della strada statale 172-dir da Fasano a Laureto, in particolare nel tratto compreso dal chilometro 6 al chilometro 9,5 ha un livello di progettazione preliminare;
l'intervento relativo al tronco Casamassima-Putignano lavori di ammodernamento ed adeguamento della sede stradale alla sezione C1 del decreto ministeriale 5 novembre 2001, esclusa la variante di Turi, ha un livello di progettazione preliminare, secondo le informazioni acquisite, da ultimo nel mese di ottobre 2011, dalla struttura di missione del Ministero della infrastrutture e dei trasporti;
l'adeguamento ed ammodernamento in sede e in variante - costruzione della quarta corsia sull'Orimini Superiore e la variante all'abitato di Martina Franca hanno un costo stimato in 70 milioni di euro e che la delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011 ha assegnato complessivamente un finanziamento di 51 milioni di euro così articolato:
36 milioni di euro per l'adeguamento e ammodernamento in sede ed in variante, costruzione della quarta corsia tra i chilometri 56 e 60,5 ed asse di penetrazione a Martina Franca;
15 milioni di euro per il superamento del Centro di Martina Franca;
l'adeguamento della strada statale 172-dir da Fasano a Laureto, in particolare nel tratto compreso dal chilometro 6 al chilometro 9,5 ha un costo di 15 milioni di euro ed è integralmente finanziato con fondi messi a disposizione dalla regione Puglia;
i lavori di ammodernamento ed adeguamento della sede stradale alla sezione C1 del decreto ministeriale 5 novembre 2001, relativa al tronco Casamassima-Putignanano hanno un costo di 50,50 milioni di euro, e con una copertura finanziaria, indicata nel 9o allegato infrastrutture alla decisione di economia e finanza 2011 in 35 milioni di euro;