reato di plagio è un reato penale
Doppia preferenza di genere e pari opportunità nella competizione elettorale regionale
Putignano (Ba) - Questo in sintesi l’obiettivo della proposta di legge popolare di cui si è parlato oggi in sala consiliare a Putignano: modifica della legge elettorale regionaleche introduca la ‘doppia preferenza', cioè l'obbligo di equa rappresentanza numerica, maschile e femminile, nelle liste elettorali e l'obbligo di esprimere sulla scheda elettorale due preferenze, una per candidati uomini e l'altra per candidate donne.
L'unico caso simile è quello della Campania, dove la legge sulla doppia preferenza è stata adottata e dove, grazie a quella legge, che ha superato il vaglio della Corte Costituzionale, oggi siedono 14 donne in Consiglio regionale. La Campania destina la quota del 30% alle donne, quella pugliese invece si pone l’obiettivo del 50%. Occorrono 15.000 firme affinché la proposta di legge possa essere presentata ma sarà utile raggiungere quota 50mila.
Questi i passaggi più importanti della proposta di legge:
• In ogni lista nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 50%.
• La lista che non rispetti questa caratteristica non è ammessa.
• In tutti i programmi di comunicazione politica deve essere assicurata la presenza paritaria di candidate/i di entrambi i sessi, nei messaggi autogestiti deve essere messa in risalto con pari evidenza la presenza di candidate/i di entrambe i sessi nella lista presenta dal soggetto politico che realizza il messaggio.
• Si posso esprimere uno o due voti di preferenza
• Se si esprimono due preferenze queste non possono riferirsi a due candidate/i dello stesso sesso
• Se si esprimono due preferenze per candidate/i dello stesso sesso la seconda preferenza è nulla
A tale scopo la consigliera Rossana Delfine ha indetto un incontro finalizzato alla costituzione di un comitato locale per la raccolta delle firme per il prossimo sabato 31 marzo, presso la IV ripartizione (Uffici del comando di Polizia municipale), alle ore 18,00. A sostegno del comitato sono ammessi a firmare la petizione anche soggetti, gruppi o associazione di carattere maschile.