Putignano (Ba) – Prima il corteo per le vie cittadine e poi stendardi, bancarelle, artigiani al lavoro, ma soprattutto cavalieri ricoperti di ferro che tra un combattimento e l’altro, tra un duello con spade e daghe, si riposano allietati da musica, focolieri e danzatrici del ventre.
Questa volta però, teatro della settima edizione de la festa di san Giovanni, sono stati i vicoli del centro storico di Putignano, nella piazzetta antistante la chiesa di santo Stefano piccolo e nello slargo di via Fralleone, patrono di Putignano.
Quest’anno ricorre il 654esimo anniversario dalla bolla del 1358 con cui Papa Innocenzo VI riconobbe patrono di Putignano quel san Giovanni Battista già patrono dei cavalieri di Rodi, riusciti, dopo varie peripezie, a rientrare in possesso di un pezzo importante del loro feudo di santo Stefano.