E’ partito il 22 giugno da Putignano il container S.ol.co. Tantissimi aiuti umanitari, alimentari e di cancelleria, le attrezzature e i materiali necessari per l’avvio del laboratorio di analisi presso l’Hospital do Povo di Ingoré.
Putignano (Ba) - L’impegno S.ol.co. in favore della Guinea Bissau si conferma in questa calda estate 2012. Venerdì 22 giugno, sfidando anche il gran caldo, i volontari S.ol.co.hanno portato a termine un’importante azione umanitaria.
“L’avevamo promesso durante l’inaugurazione dell’ospedale, ad agosto 2011 ed ora finalmente abbiamo mantenuto il nostro impegno” precisa il Presidente S.ol.co. Il nuovo laboratorio di analisi andrà a completare la dotazione dell’ospedale che, lo ricordiamo, è stato finanziato con fondi stanziati dall’Associazione putignanese. Nel 2010, sempre con un container, erano partiti gli arredi per allestire le stanze di degenza, l’ambulatorio e la sala parto.
D’ora in poi tantissime analisi potranno essere realizzate ad Ingoré, facendo dell’ospedale di questo villaggio un punto di riferimento per migliaia di persone. “Il nostro materiale sanitario renderà possibile l’esecuzione delle seguenti analisi: glicemia, creatinina, azotemia, colesterolo, transaminasi, gamma-GT, potassio, trigliceridi; un contaglubuli; un sistema per test di coagulazione (PT); test rapidi per HBsAg (epatite “B”), anti-HCV (epatite “C”), Sifilide; test di gravidanza” conferma il Dott. Angelo Ostuni volontario e socio S.ol.co.
I fondi stanziati per l’acquisto del laboratorio di analisi, circa 18 mila euro, sono stati raccolti dai volontari S.ol.co. grazie ad una grandissima solidarietà che coinvolge quanti conoscono S.ol.co. Calendario e 5 per mille restano senza dubbio i principali strumenti di raccolta fondi: “la spedizione del container comprensivo di quanto presente al suo interno ha un valore complessivo di circa 30 mila euro. E’ solo grazie alle donazioni che riceviamo che le nostre attività solidali possono andare avanti”.
Nel container erano presenti tantissimi altri materiali raccolti sia da privati cittadini che con il coinvolgimento delle aziende locali che hanno raccolto l’appello lanciato a fine maggio. Detergenti, alimenti, tantissimi quaderni sono così partiti alla volta della Guinea Bissau.
La destinazione, in una data che si prevede essere di fine luglio o al massimo di inizio agosto, sarà il porto di Bissau. Di là tutto il materiale sarà smistato alle tre missioni di questo stato: Bissau, Bula ed Ingoré.
“Questa volta il nostro raggio di azione si è ampliato all’intera Guinea Bissau. Il momento è critico per noi tutti ma ringraziamo quanti a vario titolo ci hanno aiutato a portare a termine questa nuova operazione solidale. Temo di dimenticare qualcuno ma sentiamo in questo momento di rivolgere il nostro ringraziamento all’Azienda Mangini che ha offerto gratuitamente uno spazio da adibire a deposito e messo a disposizione un operaio ed un muletto aziendale per il carico. Ed ancora le aziende che hanno donato importanti quantità di loro prodotti, tra cui l’azienda Divella in particolare nella persona dell’Onorevole Francesco Divella, la Sig. Maria Antonietta Plantone della Pdt Cosmetici che ha fornito tantissimi detergenti ed ha visto la partecipazione attiva del proprio personale che ha donato il proprio lavoro per il confezionamento a questa causa, la Bioforniture per il materiale sanitario, Agrusti per cancelleria e la Mafrat per l’abbigliamento. A queste si aggiungono anche altre aziende che hanno fornito propri prodotti a prezzi di costo. E, naturalmente, tantissimi privati cittadini che da sempre ci sono vicini, con supporto e sostegno. In ultimo ringraziamo i volontari della Ciclofficina che si sono messi a disposizione per la sistemazione di alcune biciclette partite con il container.”
A tutti l’associazione S.ol.co. porge un sentito ringraziamento perché hanno contribuito TUTTI con la loro adesione ed apporto concretamente a mantenere saldo il legame di speranza, collaborazione ed impegno in favore della Guinea Bissau.