Carnevale di Putignano: sfila il primo corso mascherato, con qualche contrattempo
Putignano (Ba) – Dopo le prime immagini delle “sculture” di cartapesta presso i capannoni, in occasione della prima parata dei carri allegorici di ieri pomeriggio, domenica 27 gennaio, ne abbiamo ripreso anche i movimenti e le espressioni che vi mostriamo in questa breve sintesi video. Le condizioni meteorologiche che sembravano poter compromettere il normale svolgimento della manifestazione non hanno creato problemi, mentre qualche mugugno da parte dei visitatori si è avvertito per il fatto che la sfilata ha ha funzionato a mezzo servizio.
I carri infatti, improvvisamente hanno smesso di muoversi e spento persino la musica all'altezza di Porta Barsento, procedendo fino a Porta nuova per prendere posizione. Questo dinanzi allo sbigottimento dei numerosi visitatori accorsi che trovano “confortevole” seguire lo spettacolo proprio da quella parte del percorso (bello anche da un punto di vista scenografico).
Da quanto si è appreso pare che la prefettura non abbia autorizzato la sfilata in quel tratto di percorso per motivi di sicurezza non essendo stato assicurata la presenza di transenne. Sarebbe questo anche il motivo che avrebbe indotto l'organizzazione a cambiare all'ultimo momento il verso della sfilata, prevista inizialmente con partenza da Largo Porta Nuova, cambiata poi con partenza da Piazza Pincipe di Piemonte con percorso in direzione opposta.
Un problema non di poco conto per i numerosi fotografi e operatori video presenti, che hanno dovuto combattere prima con il controluce poi con il progressivo calare delle prime ombre della sera.
Il fatto tuttavia, ben poteva essere comunicato agli ospiti del Carnevale, soprattutto a coloro che hanno pagato il ticket d’ingresso e che avevano tutto il diritto di godere appieno dello spettacolo nonché di vedere l'ospite d'onore della sfilata, Sandra Milo, allocata presso la tribuna d'onore, ma interdetta a coloro che non sono espressamente autorizzati.
Informazione che non è stato possibile fornire al pubblico perché l’impianto di diffusione fonica, che una volta era adibito a mezzo di comunicazione di servizio, negli ultimi anni serve solo a mandare musica e pubblicità anche durante la sfilata dei carri allegorici.