Un lettore ci ha inviato un immagine del Corso deserto da proporre come manifesto dell'astate putignanese 2013
Putignano Ba – Mentre il programma del carnevale estivo previsto tra soli 19 giorni langue, e a parte la parentesi felice legata ai festeggiamenti della madonna del Carmine, la sensazione diffusa è che Putignano non sia mai stata così vuota come in questa estate 2013. Il tutto con evidenti ricadute assai negative sull'economia locale.
Strade silenziose, piazze deserte e soprattutto locali semivuoti. Sarà per questo che un lettore ci ha inviato l’inquietante immagine del Corso Umberto I° deserto, scattata alle ore 23,12 di qualche sera fa, con l’annotazione: propongo di usare questa immagine come manifesto dell’estate putignanese.
Al momento infatti, a parte qualche timida iniziativa proveniente da volenterose associazioni culturali e religiose (Oratorio estivo e tornei sportivi presso i campi), ormai spogliate di qualsiasi forma di contributo pubblico (tranne qualche caso privilegiato), l’estate putignanese si gioca su pochissimi eventi: gli spettacoli offerti dalla Provincia di Bari, la festa patronale e il carnevale estivo.
La Provincia di Bari ha messo a disposizione degli eventi estivi putignanesi, la commedia di Franco Spadaro del 27 luglio presso le cantine Colavecchio, dove però si paga il biglietto d’ingresso; l’esibizione di Gianni Ciardo (inserito nella Corrida) e l’Orchestra delle Fisarmoniche Marchigiane per la festa patronale.
Sempre la Provincia di Bari ha concesso un contributo di 15mila euro per il carnevale estivo del quale per ora, lo ricordiamo, non esiste ufficialmente nemmeno uno straccio di programma, risultando così escluso da qualsiasi cartellone turistico estivo del territorio.
Ma allora cosa fanno i putignanesi non in vacanza d'estate, restano a casa? Nient'affatto! Si spostano nei più vivaci comuni vicini. Ciò significa che gli stessi soldi dei putignanesi non restano a Putignano, ma vengono spesi altrove.