Dal 2008 la Fondazione Carnevale di Putignano non ha effettuato le volture, e le forniture idrica ed elettrica sono state pagate dal Comune
Putignano Ba – Dal 2008, il Comune di Putignano ha continuato a pagare le bollette dei capannoni dove si realizzano i carri per un totale di quasi 170mila euro, poiché la Fondazione non ha mai provveduto ad eseguire le volture. Cioè ad intestarsi, come pure disposto dal contratto di comodato d’uso, le bollette delle utenze per elettricità e acqua.
Grazie ad una transazione in extremis di aprile scorso, l’ex amministrazione De Miccolis, ha accettato la proposta della Fondazione Carnevale di restituire il consistente importo in 20 anni con rate da €8.413,04, oltre interessi, che saranno per giunta decurtati dal contributo comunale annuale per la manifestazione.
La circostanza rivela inoltre che per alcuni mesi di lavoro, i capannoni per la realizzazione dei carri allegorici, effettuano consumi per oltre 30mila euro l'anno.
E’ quanto si apprende da una delibera di giunta di maggio scorso nella quale si precisa altresì che, se entro 90 giorni (non si capisce se a decorrere dalla transazione o dalla delibera n.d.r.), non vengono effettuate le volture dei contatori, il Comune di Putignano chiederà la cessazione delle forniture.
Risale al 17 aprile 2008 il contratto di comodato d’uso con cui l’ente comunale, proprietario dei capannoni, affidava gli stessi alla Fondazione del Carnevale, con obbligo di voltura dei relativi contratti.
Tali consumi idrici ed elettrici maturati nel periodo aprile 2008 - dicembre 2013 che ammontano esattamente ad €168.260,80, somma complessivamente comunicata nel 2014 e richiesta dal Comune di Putignano alla Fondazione Carnevale.
Con nota prot. 15363 del 08.04.2014, a firma del Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano Franco Laera, è stata comunicata la disponibilità a saldare il debito di €168.260,80, nonchè a definire la controversia sulla voltura delle utenze per mezzo di un accordo transattivo. In virtù di quest’accordo, verbalizzato in data 9 aprile 2014 e poi sancito da apposita delibera di giunta del 13 maggio scorso, il Comune e la Fondazione Carnevale di Putignano hanno convenuto che:
- La Fondazione Carnevale di Putignano, nella persona del Presidente pro tempore, si è impegnata ad estinguere il debito pari ad € 168.260,80, oltre interessi legali, sorto con il Comune di Putignano, relativo al consumo idrico ed elettrico in anni 20, con il pagamento annuale, a partire dall’anno 2015, di €8.413,04 oltre interessi legali, da trattenere sul contributo che il Comune di Putignano metterà a disposizione della stessa.
- La Fondazione si è impegnata a pagare tutte le ulteriori fatture che dovessero pervenire al Comune di Putignano per i consumi predetti.
- Il Dirigente della 3^ Ripartizione:
- ha preso atto dell’avviata procedura di voltura di tutte le utenze presenti presso i capannoni;
- ha precisato che, in assenza di perfezionamento delle volture nel termine di 90 giorni, il Comune procederà alla richiesta di cessazione dei contratti con le società fornitrici;
- ha preso atto dell’impegno di estinguere il debito pari ad € 168.260,80, oltre interessi, sorto con il Comune di Putignano, relativo al consumo idrico ed elettrico in anni 20, con il pagamento annuale, a partire dall’anno 2015, di € 8.413,04 oltre interessi legali, da trattenere sul contributo che il Comune di Putignano metterà a disposizione della stessa.
- Le parti, inoltre, hanno convenuto che eventuali incrementi del contributo annuale rispetto all’importo stabilito per l’anno 2014, ammontante ad €400.000,00, sarà interamente destinato all’estinzione anticipata del debito. …