È accaduto sabato pomeriggio ad Alberobello, dove i Carabinieri della locale Stazione sono riusciti in poco tempo ad identificare e bloccare il 38enne del luogo Antonio Sabatelli, già noto alle Forze dell’Ordine, sottoponendolo a fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale, rapina e tentata estorsione.
L’uomo, dopo essersi procurato il numero di cellulare della donna tramite un sito internet, ha concordato un appuntamento. Nel pomeriggio, recatosi a casa della donna, dopo averla minacciata di morte, l’ha dapprima costretta ad avere una prestazione sessuale e successivamente si è impossessato di 370 euro in contanti, che la stessa custodiva nella borsa. Prima di dileguarsi, pero, riferiva alla vittima che sarebbe ritornato il giorno seguente per riscuotere 200 euro, che da quel momento gli avrebbe dovuto dare quotidianamente in cambio di protezione.
I Carabinieri sulla base delle dichiarazioni rese dalla vittima sono riusciti a risalire all’identità del malfattore, rintracciandolo in tarda serata nei pressi di un bar del luogo. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 14 centimetri, il telefono cellulare da cui aveva effettuato la telefonata e di 265 euro, sottoposti a sequestro. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che nel frattempo il 38enne aveva nuovamente contattato telefonicamente la prostituta per definire i dettagli della “protezione” imposta. L’uomo, sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, è stato poi associato presso la casa circondariale di Bari, ove si trova tuttora detenuto, a seguito dell’udienza di convalida,