circa tre anni. L’epilogo della vicenda è avvenuto ieri, a Castellana Grotte, quando i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato la 58enne A.C., del luogo, con l’accusa di “atti persecutori”. Vittima di tali comportamenti è stato un 45enne del luogo, che ieri mattina, dopo aver trascorso l’ennesima notte sulla propria auto per sottrarsi ai continui insulti, ha chiesto aiuto ai carabinieri, che hanno arrestato la donna.
Qualche giorno prima, infatti, l’uomo aveva presentato denuncia nei confronti della 58enne, poiché la stessa, ormai da diverso tempo, lo infastidiva quotidianamente, stazionando per ore sotto la sua abitazione, suonando il campanello, battendo le mani contro il portone e facendogli recapitare centinaia di biglietti contenenti minacce ed ingiurie di ogni tipo.
La richiesta di aiuto pervenuta ieri mattina ha permesso ai carabinieri di sorprendere la donna mentre infilava sotto il portone della casa del malcapitato l’ennesimo bigliettino di ingiurie. La stessa, infatti, accortasi dei militari si è data a precipitosa fuga, barricandosi all’interno della propria abitazione, dove è stata poi bloccata e condotta in caserma.
Dopo l’arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la 58enne è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
