Carabinieri_gazzella__Nucleo_RadiomobileAcquaviva delle Fonti (Ba) - Vi sarebbero motivi passionali alla base del fatto di sangue avvenuto ieri notte ad Acquaviva delle Fonti nel quale è rimasto coinvolto un 24enne del posto che riportava lesioni da colpi di arma da fuoco alle gambe giudicate guaribili in gg.30 s.c.. I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle, a seguito di una breve ed efficace attività investigativa sono riusciti in poco tempo a risalire al presunto esecutore materiale dell’insano gesto.


E' stato così  identificato in un 18enne, sempre del luogo e già noto alle Forze dell’Ordine, che sembra aver agito in difesa dello zio, un 29enne di Acquaviva delle Fonti, la cui posizione e responsabilità nella vicenda sono al vaglio degli inquirenti.
 
Il 18enne, tratto in arresto nella giornata di ieri, dovrà rispondere di lesioni aggravate e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. Alle 02.00 circa di ieri notte, la vittima si trovava all’interno della sua autovettura in Piazza Kolbe di Acquaviva delle Fonti in compagnia della sua fidanzata. La coppia veniva improvvisamente raggiunta dall’ex della giovane con il quale cominciava un’animata discussione. Nella circostanza sembra che i due contendenti siano stati raggiunti da un terzo soggetto, poi identificato nel 18enne, che, dopo aver estratto una pistola calibro 9 dalla cintura dei pantaloni, ha esploso un colpo di arma da fuoco colpendo alle gambe la vittima.

Dopo l’insano gesto, i due aggressori legati da vincoli di parentela, sono fuggiti via a bordo di un’auto.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri che dopo aver soccorso il giovane, trasportato presso l’ospedale di Acquaviva delle Fonti da personale del “118”, sono riusciti in poco tempo ad identificare e bloccare il responsabile della gambizzazione. Sono tutt’ora in corso indagini finalizzate al rinvenimento dell’arma utilizzata per il ferimento mentre il 18enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.