Rossana Delfine neo coordinatrice degli uffici a Putignano
Tutta al femminile la nuova sede della Camera del Lavoro CGIL di Putignano, ufficialmente inaugurata lunedì in vico Roma, 28.
Seconda nell’area metropolitana intitolata ad una donna del territorio, quella di Putignano porta il nome di Antonia Barletta, storica attivista del Partito Comunista e della Camera del Lavoro nonché prima consigliera comunale donna in carica dal 1953 al 1968.
Il suo profilo stilizzato, insieme (per la prima volta) all’immagine grafica del codice etico della CGIL, compare sulla targa scoperta da Rossana Delfine, neo coordinatrice della Camera del Lavoro di Putignano, accanto a Gigia Bucci, segretaria generale CGIL Puglia e a Domenico Ficco, segretario generale CGIL Bari, intervenuti alla cerimonia.
Da Bucci ribadita la necessità di difendere i valori dell’antifascismo e i diritti del sindacato, la cui operosità è da sempre connessa all’attivismo dei territori; di “uguaglianza di genere” ha parlato Ficco, sottolineando la centralità del lavoro a fronte delle disparità salariali ancora esistenti e della povertà, diffusa soprattutto tra le donne.
Suggestiva la lettura, a cura della talentuosa Alessia Mangini, di alcuni passi della monografia su Antonia Barletta, scritta da Marcello Trisolini.
All’inaugurazione hanno presenziato anche il sindaco Michele Vinella, il presidente del consiglio comunale Saverio Campanella e il segretario regionale PD Domenico De Santis. A margine anche il banchetto per la raccolta delle firme per il referendum contro l’autonomia differenziata, che continua nonostante il raggiungimento delle 500 mila utili alla richiesta della consultazione: l’occasione è fissata per giovedì 8 agosto in Piazza Plebiscito alle 19,30 con la conversazione tra Gianfranco Viesti e Michele Laforgia, moderata da Hilde Romanazzi.
