FAIxilClima: una passeggiata nel Bosco del Santuario della Madonna delle Grazie alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale del territorio e riflettere sul cambiamento climatico
Putignano - L'evento "Bosco Vivo: Trekking e Consapevolezza Ambientale" organizzato dalla Delegazione FAI dei Trulli e delle Grotte il 9 e 10 novembre scorso, ha visto oltre 60 partecipanti immergersi nel suggestivo Bosco del Santuario della Madonna delle Grazie. L'iniziativa ha offerto un'importante occasione per riflettere sulla crisi climatica, in linea con la campagna nazionale #FAIperilClima.
Durante l'escursione di circa 3 km, esperti hanno guidato i partecipanti alla scoperta del bosco e delle sue risorse naturali. La docente di scienze ambientali Maria Florenzio ha introdotto i partecipanti agli effetti del cambiamento climatico sul territorio, mentre l’architetto Imma Fasano ha illustrato come le architetture rurali siano progettate per resistere a condizioni climatiche estreme.
La dottoressa forestale Marianna Fiume ha rivelato la ricchezza di biodiversità del bosco e spiegato l'impatto del riscaldamento globale sulle specie locali. Infine, gli etnobotanici Giovanni Signorile e Paolo Vinella hanno arricchito l’esperienza condividendo conoscenze sugli usi tradizionali e sostenibili delle risorse naturali.
Al termine del percorso, l'insegnante di yoga Angela Lippolis ha condotto una meditazione guidata nella grotta-santuario, incoraggiando una riflessione sulla connessione tra benessere personale e tutela dell’ambiente.
Molto apprezzata anche la proposta del cestino da picnic "Terra e Natura," con prodotti locali a km 0, per promuovere un consumo più lento e consapevole.
L’evento ha riscosso grande successo per l'approccio multidisciplinare e ha favorito un costruttivo dialogo sulla sostenibilità. Il momento meditativo conclusivo ha offerto ai partecipanti un’esperienza profonda, utilizzando esercizi di radicamento e visualizzazione per esplorare il legame tra benessere interiore e salute del pianeta. La pratica meditativa, condotta nella suggestiva cornice della grotta-santuario, ha ispirato riflessioni sul ruolo individuale nella tutela dell'ambiente, infondendo un senso di pace e responsabilità collettiva. Questo momento di introspezione ha simbolicamente chiuso l’escursione, risvegliando una rinnovata consapevolezza e un impegno concreto per il clima, come una promessa silenziosa dedicata alla natura stessa.