Putignano (Ba) - Domenica 29 maggio la Confraternita Maria SS. Addolorata ha organizzato un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo.
Il gruppo, formato da 110 persone, ha partecipato compatto alla Via Crucis e alla Santa Messa nella nuova chiesa dedicata al frate di Pietrelcina nonché alla visita della cripta nella chiesa inferiore dove giacciono le reliquie di Padre Pio traslate nell'aprile 2010.
Decisamente affascinante il percorso che conduce alla cripta composto da 54 mosaici, realizzati con l'oro donato dai fedeli di San Pio e con milioni di tessere provenienti da diverse parti del mondo, che raffigurano in parallelo le vite di San Pio e di San Francesco d'Assisi.
A pranzo i pellegrini sono stati ospitati dal ristorante "Il Casale", locale dal tocco putignanese, considerato che una delle figlie dei titolari ha sposato il putignanese Nicola Impedovo.
Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Monte Sant'Angelo, gioiello del Parco Nazionale del Gargano. Un paese, a oltre 800 metri d'altezza, adagiato su una roccia di tipo calcareo, al cui interno si aprono delle grotte, tra cui quella di San Michele Arcangelo, divenuta in seguito una chiesa. Suggestive e affollate di turiste le stradine acciottolate del centro storico. Interessante anche il Castello dove si riconosce l'intervento di Federico II. Un plauso alla Confraternita ed in particolare ai capigruppo Paolo Marchitelli e Pietro Florio, per l'ottima organizzazione del pellegrinaggio e per aver fornito ad ogni partecipante un foulard ed una sacca con prima colazione e prodotti alimentari. Insomma, il gruppo non è passato inosservato!