Finalisti all'Angioino di Mola di Bari. Intanto, Daniele Sportelli, Vittorio Masi, Elio Angelini, Mimmo Mangini e Gigi Fuiano entrano a far parte del cast fisso del Laboratorio di Zelig
Putignano (Ba) - Dopo la l’ultima fortunata edizione di Cantiere Comikando 2011, vi racconteremo gli ultimi sviluppi per la compagine guidata da Vittorio Masi e Daniele Sportelli. In successione, da segnalare la partecipazione, con 5 elementi in rappresentanza, ai provini di Trani, per entrare nel Laboratorio di Zelig, vetrina fondamentale per accedere poi, ai programmi tv.
In effetti ce l’hanno fatta, rientrando nei 40 circa prescelti, su 80 iscritti. Non è tutto: la truppa di Daniele Sportelli è entrata a far parte del cast “fisso”; con a loro ci sono solo una quindicina di artisti, mentre i restanti verranno, di seguito, fatti ruotare volta per volta. I “Laboratori Zelig”, 12 in tutta Italia, sono delle vere e proprie scuole di teatro dove, agli ammessi ad entrare nel cast, vengono impartite vere e proprie lezioni, per 13 appuntamenti in tutto. A fine lezione, nella serata dello stesso giorno, dunque, si svolge una vera e propria esibizione di tutti i gruppi selezionati a partecipare, davanti ad un pubblico pagante, composto da 150 persone. Alla fine degli incontri verranno “scremati” nel numero e i personaggi più interessanti e più adatti per la televisione, entreranno a far parte dello Zelig Off.
Daniele Sportelli racconta di essere entusiasta per il risultato raggiunto, ma afferma che proseguirà il suo lavoro con umiltà, alla ricerca di testi nuovi e di battute che riescano ad entrare nell’ottica “degli spettatori da tv”, improntando alcuni dettagli artistici sotto forma di tormentoni, perché, diciamocela tutta, alla fine è proprio il tormentone ciò che non fa dimenticare un’artista.
Noi facciamo il tifo per questi attori putignanesi, così come il 19 Novembre quando, al Teatro Angioino di Mola, andrà in scena la finale dell’evento “Attimi di Teatro all’Angioino”, dove si sfideranno le 5 migliori compagnie teatrali pugliesi, selezionati in base a determinati parametri tra coloro che si sono iscritti. L’evento rientra in una delle tante attività della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori). Non resta dunque che augurare un grosso “in bocca al lupo”.