Pallamano uisp'80 Serie A1  Uisp'80 Putignano - Intini Noci 28 a 34 

Sabato 08 dicembre la UISP’80 Putignano ha affrontato la Intini Noci sul campo della Stefano da Putignano. Il risultato finale di 28 a 34 ha segnato un’ulteriore sconfitta per la squadra allenata da Antonj Laera, che resta ancora ultima in classifica a 0 punti.

L’ottima prestazione della compagine putignanese però, soprattutto nel primo tempo, fa ben sperare per i prossimi incontri in programma.

L’incontro è stato decisamente intenso, i putignanesi, grintosi e affamati, sono scesi in campo con un obiettivo ben preciso: cercare di vincere. È stato Fanizza infatti a realizzare su rigore la prima rete della serata dopo un minuto e mezzo di gioco. I nocesi del Mister Iaia però non si sono fatti intimorire e si sono subito portati in vantaggio con le reti di Danesi e del capitano D’Aprile. I biancoverdi non sono tuttavia riusciti a decollare e a incrementare il vantaggio, resistendo a fatica all’attacco pressante dei ragazzi della UISP’80 che, guidati da Maggiolini e Narracci, al 19° del primo tempo sono riusciti a raggiungere il pareggio: 7 a 7.

I minuti successivi sono stati agguerritissimi, un continuo botta e risposta durante il quale alle reti dei nocesi rispondevano i gol messi a segno da Loiacono e Cofano, che ha quasi completato il recupero dopo l’infortunio e ha potuto giocare l’intera partita dal primo minuto.  A cinque minuti dalla fine del primo tempo il tabellone segnava ancora parità con il punteggio di 13 a 13. Negli ultimi minuti di gioco tuttavia i biancoverdi sono riusciti a portarsi in vantaggio segnando 3 gol. 13 a 16 il risultato parziale a fine primo tempo.

Nel secondo tempo i putignanesi non sono riusciti a giocare con la stessa intensità del primo tempo e i nocesi ne hanno approfittato per mettere in campo un’ottima prestazione e incrementare il proprio vantaggio guidati dalle reti di Brdar, miglior realizzatore della serata con 14 gol. Il buon assetto difensivo dei biancoverdi e la marcatura a uomo su Cofano hanno impedito ai ragazzi della UISP’80 di recuperare i gol subiti. La partita si è conclusa con il punteggio finale di 28 a 34.

Una grande affluenza di pubblico

Il derby contro il Noci è stato un incontro decisamente sentito da entrambe le tifoserie che hanno voluto dimostrare il proprio sostegno alla propria squadra del cuore. Tanti gli spettatori accorsi alla Stefano da Putignano per seguire una partita che per intensità di gioco ha saputo offrire uno spettacolo sicuramente interessante e avvincente.

La speranza è l’ultima a morire

I putignanesi della UISP’80 non sono riusciti a ottenere la tanto agognata prima vittoria della stagione, ma dopo l’incontro con il Noci possono sicuramente individuare degli elementi positivi di fondamentale importanza per puntare alla vittoria nei prossimi incontri. Primo fra tutti l’ottimo rendimento della squadra che nel primo tempo è riuscita a tenere testa a una formazione forte e ben preparata come il Noci.

Giovanni Fanizza, uno dei migliori realizzatori del Putignano con 7 reti, commenta così l’incontro: “Penso che sia stata una partita molto maschia, fin dalle prime battute, noi abbiamo dimostrato di voler provare a vincere questa partita giocando con grinta e con il cuore. Purtroppo non è andata come avremmo voluto, perché il Noci ha giocato davvero bene e ha vinto con merito. Un plauso va ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto per tutta la gara e al numeroso pubblico che ha affollato il palazzetto.

Ci riproveremo sabato contro il Gaeta, penso che sia una squadra alla nostra portata e se giochiamo con l'intensità di sabato scorso, potremo provare a portare i primi 3 punti a casa”.

UISP’80 Putignano vs Intini Noci

Putignano: Nebbia, Laterza V., Loiacono 2, Cofano 8, Fanizza 7, Minunni 1, Narracci 1, Maggiolini 4, Martino, Losavio 4, Cianciaruso 1, Laterza L., Maggipinto, Giannotta

All.: Laera

Noci: Barattini, Brdar 14, Castineira 3, Corcione 1, Danesi 3, D’Aprile 8, Leara, Lupo J., Lupo M., Morandeira 5, Notarnicola, Recchia, Vanoli

All.: Iaia

Primo tempo: 13-16

Arbitri: Fato e Guarini