Calcio a 5 seire B
Putignano (Ba) - Il solito CSG Putignano: pimpante, determinato, ma incredibilmente sprecone. E così l’ultima gara interna della stagione termina con una sconfitta per la formazione guidata da mister Michele Pannarale che non sfrutta a dovere la giornata di grazia di Nicola Vavalle, protagonista di un poker d’autore. A gioire, dunque, è il Real Molfetta, bravo a trovare a pochi secondi dal termine il gol-vittoria e a consolidare la quarta posizione in classifica.
LA PARTITA – Senza Giotta, Potente e il lungodegente Romanazzi, mister Pannarale punta tutto sul solito Vavalle il quale, da par suo, non delude le attese. Dopo appena cinque minuti è lui a sbloccare il risultato depositando in rete uno splendido assist di Schiavone e, qualche istante più tardi, è ancora il numero 11 conversanese ad avviare l’azione che porta al raddoppio di D’Ecclesiis. Per il Molfetta è un uno-due difficile da digerire, ma i biancorossi risorgono con il tap-in di Palermo e con un finale di tempo d’attacco, in cui Guglielmi è bravo in almeno tre circostanze.
Il forcing degli ospiti prosegue anche in avvio di ripresa e per il CSG sono dolori. Binetti, con una splendida azione personale, e Giancola, su disimpegno sbagliato di Vavalle, ribaltano la situazione e firmano il primo vantaggio molfettese. A suonare la carica in casa rossoblu, però, ci pensa, manco a dirlo, lo stesso Vavalle che si carica la squadra sulle spalle e con un diagonale chirurgico fissa il punteggio sul momentaneo 3-3.
La gara, a questo punto, è più aperta che mai e le occasioni fioccano da ambo le parte. Morgenstein riporta avanti il Real Molfetta e così mister Pannarale si affida alla carta del portiere di movimento. Inizialmente la mossa si rivela non proprio azzeccata con Depalma che, dopo pochi secondi, fa 5-3 per la compagine ospite, ma negli ultimi minuti è ancora Vavalle-show. Altre due reti del mancino rossoblu riequilibrano le distanze tra le due formazioni a poco meno di due minuti dal termine, quanto basta per vivere un finale al cardiopalma.
E il protagonista è sempre lui, anche se questa volta al numero 11 del CSG non riesce il miracolo. Due volte sul dischetto del tiro libero, infatti, Vavalle, comprensibilmente stremato dalla stanchezza, si fa ipnotizzare in entrambi i casi dal portiere del Molfetta la cui seconda parata apre le porte alla rete della vittoria di Piscitelli, realizzata ad un soffio dal triplice fischio di chiusura.
Finisce con l’espulsione di D’Ecclesiis e con il successo per 6-5 in favore dei molfettesi, ma gli applausi del pubblico di casa sono tutti per i beniamini del CSG, artefici, ancora una volta, di una prestazione da incorniciare dal punto di vista dell’impegno e della volontà.
Ufficio Stampa Csg Putignano