Personaggi che sono entrati nel cuore, e nella memoria, di tantissimi appassionati e non solo. Ma anche videogame, titoli, piattaforme che hanno fatto la storia di un settore sempre più in crescita

tomb raider giocoCi sono personaggi che sono entrati nella storia, anche se non esistono. Alcuni sono diventati protagonisti di film, serie tv, cartoni, eppure la loro vera faccia, la loro vera vicenda, viene da un’altra parte, quasi da un altro mondo.

Stiamo parlando del gaming, che con i suoi eroi ed eroine ha creato delle vere e proprie icone.

Come nel caso di Mario, forse uno dei personaggi più celebri di sempre, diventato un vero e proprio simbolo all’interno della cultura popolare. Creato da Shigeru Miyamoto per la Nintendo, è apparso per la prima volta nel 1981 come "Jumpman" nel gioco Donkey Kong, ma è quattro anni dopo, con Super Mario Bros, gioco che ha venduto oltre 40 milioni di copie, che è diventato una vera e propria icona del gaming. Così come lo è Lara Croft, l’archeologa della serie Tomb Raider, nata a fine anni Novanta. Un mix di bellezza, forza e intelligenza, che ha fatto subito breccia nel cuore degli appassionati: il primo titolo ha venduto 7 milioni di copie mentre una delle ultime edizioni, quella del 2013, ne ha vendute quasi il doppio.

Non solo videogiochi, anche il mondo del gambling ha le sue icone, i suoi eroi, i suoi titoli forti. Un nome fra tutti è quello di Fowl Play Gallina, nota tra gli utenti anche semplicemente come "Slot Gallina". Si tratta di uno dei giochi da casinò più famosi e popolari in Italia. Creata dalla software house WMG, il suo tratto caratteristico è il tema umoristico basato su un'allegra fattoria con una gallina protagonista. Semplicità divertimento, un mix che le ha permesso di conquistare una platea molto vasta di giocatori, tanto nella filiera online che in quella fisica, generando diverse versioni, sequel e capitoli.

Ma le icone non sono solo personaggi, sono soprattutto titoli, atmosfere, scenari. Quelli ad esempio che sono in grado di rivoluzionare il modo di intendere il gaming. Lo ha fatto The Legend of Zelda: Ocarina of Time, uscito nel 1998 e considerato da molti come uno dei migliori videogame di sempre. Lo dice la piattaforma Metacritic, che lo valuta con un punteggio di 99 su 100. Design nuovi, grafiche mai viste prima, narrazione moderna. Un nuovo capitolo per la storia del gaming, che negli anni poi ha sempre di più strizzato gli occhi al Metaverso, come dimostra la parabola di Minecraft, creato da Markus "Notch" Persson e lanciato nel 2011. Lo scorso anno ha staccato il tagliando dei 238 milioni di copie vendute, a conferma di un successo veramente mai visto prima.

Personaggi e giochi che sono stati in grado di segnare intere generazioni, di dare un’impronta a determinati momenti storici e di influenzare l’industria stessa dei videogiochi. Diventando non solo semplici icone, ma pezzi di storia del nostro tempo.