La presentazione della domanda deve avvenire entro le ore 14 del 20.12.2013

stemma_putignanoPutignano Ba - Il Comune di Putignano ha indetto un bando per la formazione di una graduatoria per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che si renderanno disponibili nel comune di Putignano (Ba), salvo eventuali riserve di alloggi previste dalla legge. Di seguito il testo integrale del bando



TESTO INTEGRALE DEL BANDO. CLICCA QUI PER IL MODELLO DELLA DOMANDA

Bando indetto ai sensi delle leggi regionali n°54 del 20/12/1984 e n°8 del 08/03/2012, per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che si renderanno disponibili nel comune di Putignano (Ba), salvo eventuali riserve di alloggi previste dalla legge.

Gli Interessati all’assegnazione possono partecipare ad una sola assegnazione nell’ambito regionale.                                                                                             

Art. 1

REQUISITI PER L'AMMISSIONE AL CONCORSO

A norma dell’art. 2 della L.R. 20/12/84, n.54, può partecipare al presente concorso:

a)      Chi è in possesso della cittadinanza italiana; il cittadino straniero è ammesso se tale diritto è riconosciuto in condizioni di reciprocità da convenzioni o trattati internazionali; i cittadini di Stati membri della U.E. che svolgono la propria attività lavorativa in Italia e qui vi risiedono, sono equiparati ai cittadini italiani; possono partecipare altresì i lavoratori extracomunitari residenti da almeno due anni nel comune di Putignano ai sensi dell’art.9, 1° comma della L.R. 11/05/1990 n.29 ed in possesso del permesso di soggiorno;

b)      Chi ha la residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Putignano, ovvero chi è destinato a prestare servizio in un nuovo insediamento produttivo nell’ambito del Comune di Putignano; possono partecipare, altresì, i lavoratori emigrati all’estero;

c)      Chi non è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nel Comune di Putignano. È adeguato l’alloggio la cui superficie utile, determinata ai sensi del terzo comma dell’art. 13 della Legge 27/07/78, n. 392, sia:                                                              

-        non inferiore a 40 mq. per un nucleo familiare composto da una o due persone;

-        non inferiori a 60 mq. per un nucleo familiare composto da tre o quattro persone;

-        non inferiore a 75 mq. per un nucleo familiare composto da cinque persone;    

-        non inferiore a 95 mq. per un nucleo familiare composto da sei persone ed oltre;

d)      Chi non è titolare di diritti di cui al precedente punto c) su uno o più alloggi, ubicati in qualsiasi località, il cui valore locativo complessivo sia almeno pari al valore locativo di un alloggio adeguato, sito nel Comune di Putignano, ai sensi dell’art.2, comma terzo, della Legge 431/98; 

e)      Chi non ha ottenuto l’assegnazione immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici, o l’attribuzione di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno;

f)       Chi fruisce  di un reddito  annuo complessivo  del nucleo familiare,  non superiore a € 14.000,00 (fatto salvo il diverso limite vigente al momento della scadenza del bando), determinato ai sensi della Legge 05/08/78, n.457, art.21 e successive modificazioni ed integrazioni  ( il reddito complessivo  del nucleo familiare  è diminuito di € 516,00 per ogni figlio a carico: qualora alla formazione del reddito complessivo concorrono redditi da lavoro dipendente questi, dopo la predetta detrazione sono calcolati nella misura del 60%).

Il reddito di riferimento è quello imponibile relativo all’ultima dichiarazione fiscale al lordo delle imposte ed al netto dei contributi previdenziali e degli assegni familiari. Oltre all’imponibile fiscale vanno computati tutti gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti, ivi compresi quelli esentasse;

Per nucleo familiare si intende la famiglia costituita dai coniugi e dai figli (legittimi, naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati ex art. 2.2 legge Regione Puglia 54/84) con loro conviventi. Fanno altresì parte del nucleo familiare i conviventi more-uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali sino al terzo grado, gli affini sino al secondo grado, purché la stabile convivenza con il concorrente duri da almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando e sia dichiarata e riscontrabile nelle forme di legge.

Possono essere considerati componenti del nucleo familiare anche persone non legate da vincoli di parentela o affinità, qualora la convivenza sia istituita da almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando e sia finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale e purché i componenti siano inseriti nello stato di famiglia.

g)      Chi  non  ha  ceduto in tutto  o in parte, fuori  dei  casi  previsti dalla legge,  l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice.

I requisiti debbono essere posseduti da parte del richiedente e, limitatamente a quelli indicati con le lettere c), d), e), g), anche da parte degli altri componenti il nucleo familiare, alla scadenza del termine di presentazione della domanda, nonché al momento dell’assegnazione e debbono permanere in costanza di rapporto.

Possono altresì partecipare al presente bando tutti i cittadini che pur inseriti nella graduatoria in vigore, possono far valere condizioni di miglior favore che, però, non saranno prese più in considerazione in mancanza di reiterazione della domanda di partecipazione al presente bando.

Si precisa che, ai sensi del comma terzo dell’art. 9 della L. R. n. 54/84, tutti coloro che hanno presentato domanda per il precedente bando del 1998, devono rinnovare la stessa, pena la cancellazione dalla vigente graduatoria.

Art. 2

RISERVE DI ALLOGGI

Sono fatte salve le eventuali riserve di alloggi disposte per le particolari situazioni di emergenza abitativa e per i programmi di mobilità, ai sensi degli artt.14, 41 e seguenti della L.R. n.54/84.

Art. 3

MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di partecipazione al presente bando pubblico, compilate in base allo schema di domanda allegata al presente bando del quale ne forma parte integrante e sostanziale,  debbono essere obbligatoriamente compilate in bollo.

I modelli di domanda sono in distribuzione gratuita presso:

-       l’Ufficio relazioni con il cittadino (U.R.P.) –Via Roma n.8 Putignano (BA); 

-          le sedi delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria presenti nel Comune di Putignano;

-          le sedi dei sindacati degli inquilini.

Nei predetti moduli è contenuto un questionario cui ciascun concorrente, per le parti che lo interessano,  è tenuto  a  rispondere  con esattezza.  Il questionario è formulato in autocertificazione ai sensi del D.P.R. n.445/2000, con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso ed alle condizioni il cui possesso dà diritto all’attribuzione dei punteggi.

Le dichiarazioni mendaci saranno punite ai sensi della legge penale e determineranno l’automatica esclusione dal concorso.

Art. 4

DICHIARAZIONI PER L’AMMISSIONE AL BANDO E PER L’ATTRIBUZIONE DI  PUNTEGGI

a)   Per l’ammissione al bando, il concorrente deve dichiarare nel modello di domanda:

1.      di essere cittadino italiano, ovvero cittadino straniero della Unione Europea ovvero cittadino straniero extracomunitario;

2.      di essere residente o di svolgere l’attività esclusiva o principale nel Comune di Putignano, ovvero di essere destinato a prestare servizio in un nuovo insediamento produttivo nel Comune di Putignano;

3.      la composizione del proprio nucleo familiare per il quale si chiede l’assegnazione così come risultante all’ufficio anagrafe;

4.      nel caso in cui del nucleo familiare fanno parte il convivente more uxorio, gli ascendenti, i discendenti fino al terzo grado, gli affini fino al secondo grado, o persone non legate da vincoli di parentela o affinità, dovrà essere indicata la data di inizio della convivenza che deve risalire ad almeno due anni prima della data di pubblicazione del presente bando;

5.      il reddito complessivo conseguito nell’anno 2012 dal richiedente e dai componenti il suo nucleo familiare per il quale viene richiesta l’assegnazione;

6.      di non essere titolare, né il richiedente e né i componenti il nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nel Comune di Putignano;

7.      di non essere titolare, né il richiedente e né i componenti il suo nucleo familiare, di diritti di cui al precedente punto 6) su uno o più alloggi, ubicati in qualsiasi località, il cui valore locativo complessivo sia almeno pari al valore locativo di un alloggio adeguato, ubicato presso il Comune di Putignano, ai sensi dell’art.2 comma terzo della Legge 431/98;

8.      di non aver ottenuto, né il richiedente e né i componenti il suo nucleo familiare, l’assegnazione immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici, o l’attribuzione di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno;

9.      di non aver ceduto, né il richiedente e né i componenti il suo nucleo familiare, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice;

10.  il concorrente cittadino straniero extracomunitario deve dichiarare nella domanda di risiedere nel Comune di Putignano da oltre due anni dalla data di scadenza del bando e di essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

b)   Per l’attribuzione di eventuali punteggi il concorrente deve dichiarare nel modulo di domanda:

  1. data del matrimonio e/o inizio convivenza;
  2. data di inizio occupazione dell’alloggio;
  3. data di inizio della coabitazione con altri nuclei familiari nello stesso alloggio del richiedente;
  4. la volontà di formazione della famiglia entro un anno dalla domanda e, comunque, prima dell’assegnazione dell’alloggio;

c)   Nel caso in cui il concorrente si trovi in una o più delle condizioni soggettive ed oggettive riportate nel modello di domanda dovrà produrre la documentazione necessaria per l’attribuzione del corrispondente punteggio:

  1. Attestazione rilasciata da organo competente comprovante lo stato di invalidità del concorrente e/o di altro componente il nucleo familiare, che comporti una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore ai due terzi;
  2. Certificato dell’autorità consolare esistente nel luogo di lavoro, attestante la qualifica di lavoratore emigrato all’estero e di rientro in Italia – da non più di 12 mesi dalla data del presente bando - dell’emigrato e del suo nucleo familiare per stabilirvi la propria residenza;
  3. Attestazione rilasciata dal Prefetto comprovante la qualifica di profugo;
  4. Provvedimento emesso dall’autorità competente da cui si evinca la necessità dell’abbandono dell’alloggio;
  5. Provvedimento attestante il trasferimento d’ufficio o la cessazione non volontaria del rapporto di lavoro del dipendente che fruisca di alloggio di servizio;
  6. Provvedimento esecutivo di sfratto, non intimato per immoralità, inadempienza contrattuale, ovvero verbale di conciliazione giudiziaria, ordinanza di sgombero, provvedimento di collocamento a riposo del dipendente pubblico o privato che fruisca di alloggio di servizio;
  7. Attestato del datore di lavoro indicante il luogo di lavoro del dipendente. L’attestato va presentato solo se la distanza fra il Comune di Putignano e quello di residenza sia superiore a 40 km;
  8. Contratto di locazione registrato da cui risulti che il canone di locazione determinato ai sensi della legge vigente alla data della stipula del contratto, incide in misura non inferiore al 25% sul reddito annuo complessivo del nucleo familiare del richiedente;
  9. Ogni altro documento necessario per chiarire o comprovare quanto dichiarato nella domanda.

Nel caso in cui il concorrente richiede il punteggio relativo ai locali impropriamente adibiti ad alloggio, ai locali antigienici, nonché ad alloggi sovraffollati, il Comune di Putignano si riserva di effettuare appositi sopralluoghi.

TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DI CUI ALLA PRECEDENTE LETTERA C), NONCHÉ LA EVENTUALE DOCUMENTAZIONE CHE IL CONCORRENTE INTENDE COMUNQUE PRESENTARE, DEVE ESSERE PRODOTTA IN ORIGINALE O COPIA ALLEGATA ALLA DOMANDA PRESENTATA MEDIANTE AUTOCERTIFICAZIONE, CORREDATA OBBLIGATORIAMENTE DA  FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITÀ, PENA LA ESCLUSIONE DAL CONCORSO.

 

Art. 5

RACCOLTA DOMANDE - FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA –

RICORSI

Le domande in bollo relative al presente concorso debbono essere presentate, pena esclusione a mezzo raccomandata,  al Comune di Putignano (BA) - Ripartizione I^- Ufficio Casa – Via Roma,8;  fa fede la data del timbro postale di partenza.

La presentazione della domanda deve avvenire entro il 20.12.2013 (60 gg. dalla data di pubblicazione del presente bando).

Sulla base delle condizioni soggettive, oggettive ed aggiuntive regionali dichiarate dal concorrente, il Comune provvede entro novanta giorni dalla data di scadenza dei termini di partecipazione al bando, a formulare la graduatoria provvisoria sulla base dei punteggi che attribuisce a ogni singola domanda di partecipazione al bando.

In calce all’elenco sono indicate le domande per le quali non è stato attribuito alcun punteggio per effetto di accertamenti in corso, nonché le domande dichiarate inammissibili.

Il Comune si riserva in qualsiasi momento di verificare la veridicità delle dichiarazioni rese, apportando eventuali modificazioni di punteggio.

Entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione della graduatoria provvisoria, gli interessati possono proporre ricorso alla Commissione provinciale di edilizia residenziale pubblica di cui all’articolo 2 della legge Regione Puglia n° 8 del 04/04/2012 - che modifica l’art.5 della L.R.54/1984 - per il tramite del Comune, il quale, entro quindici giorni dalla data di presentazione del ricorso, trasmette lo stesso, unitamente alla proprie controdeduzioni e a ogni documento utile alla definizione del ricorso, alla suindicata Commissione.

La Commissione, entro e non oltre il termine di sessanta giorni dalla data di ricevimento dei ricorsi, esprime il proprio parere obbligatorio e vincolante. Il Comune, entro i quindici giorni successivi al ricevimento del parere della Commissione, provvede all’approvazione e pubblicazione della graduatoria definitiva.

La graduatoria definitiva è valida per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica di nuova costruzione, recuperati e di risulta e conserva la sua efficacia fino a quando non viene aggiornata nei modi previsti nell’art. 9 della Legge Regionale n. 54/84, cioè, mediante bandi di concorso integrativi.

Al presente bando possono partecipare i nuovi aspiranti all’assegnazione e devono partecipare anche quelli collocati nella graduatoria definitiva conseguente al bando di questo Ente del 2003 nonché tutti coloro che a qualsiasi titolo conducano alloggio sulla base di assegnazione temporanea pena la revoca della stessa.Quanti, pur oggi inclusi nella graduatoria vigente, non dovessero rinnovare la domanda di partecipazione al presente bando, saranno cancellati dalla graduatoria oggi in vigore a norma del comma 3 dell’art.9 della LR.n.54/84.

A norma dell’art.10 comma 4 della L.R. n.54/84 e s.m.i., gli organi preposti alla formazione delle graduatorie e alle assegnazioni, nonché gli enti gestori, possono espletare, in qualsiasi momento, accertamenti volti a verificare l’esistenza e la permanenza dei requisiti.

Art. 6 GRADUATORIE SPECIALI

I richiedenti appartenenti alle categorie speciali (richiedenti che abbiano superato il sessantesimo anno di età, giovani coppie e famiglie in costituzione, handicappati), di cui ai punti a-3, a-4, a-5, dell’art. 6, 1° comma, L.R. n.54/84, oltre ad essere inseriti nella graduatoria generale permanente, sono collocati d’ufficio in graduatorie speciali relative ad ogni singola categoria, con il medesimo punteggio ottenuto nella graduatoria generale.

Le graduatorie speciali sono valide solo ai fini dell’assegnazione di alloggi destinati in via prioritaria a specifiche categorie di cittadini in caso di determinazione della Regione, o per espressa previsione di leggi di finanziamento.

Art. 7 ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI

L’assegnazione degli alloggi è effettuata in base all’ordine della graduatoria definitiva.

In sede di assegnazione sarà verificato quanto dichiarato nella domanda e la permanenza dei requisiti prescritti dalla legge.

Per la determinazione dei canoni di locazione si applicano gli artt. 24 e seguenti della L.R. n.54/84 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 8 NORMA FINALE

Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla L.R. 20/12/1984, n. 54 e successive modifiche ed integrazioni.

Li,  22/10/2013                                       F.to Dott.Domenico MASTRANGELO  Dirigente 1^ Ripartizione