L’Ente Ecclesiastico completa il percorso verso una totale umanizzazione del parto
Acquaviva delle Fonti Ba - Il Miulli, tra i primi centri nascita in Puglia con circa 1500 nati l’anno, completa il percorso verso una totale umanizzazione del parto dando l’opportunità alle future mamme di poter scegliere tra tutte le opzioni a loro disposizione.
A partire da ottobre, infatti, presso l’Ente Ecclesiastico tutte le future mamme potranno beneficiare della partoanalgesia o parto indolore. La pratica della partoanalgesia rappresenta per l’Ospedale Miulli un tassello fondamentale nella assoluta e prioritaria vicinanza a tutte le donne in attesa.
A partire da ottobre sarà disponibile un ambulatorio dedicato alla partoanalgesia; una equipe specializzata di anestesisti effettuerà un colloquio ed una visita specialistica in modo da assicurare alla partoriente la totale sicurezza durante tutte le fasi del parto. Tale momento diventa così propedeutico all’ammissione alla pratica del parto indolore.
Il prof. Maurizio Guido, Direttore di Ostetricia-Ginecologia e il Dott. Antonio Lamanna, Direttore di Anestesia coordineranno il gruppo di medici preposti alla pratica del parto indolore.
“Il parto fisiologico – ha spiegato il prof. Guido - è il coronamento della particolare attenzione che il Miulli da sempre riserva alle future madri, garantendo loro tutto il ventaglio possibile di opportunità, dal parto in acqua al parto in posizione eretta o su sgabello a quello indolore. Tutto questo sarà garantito da un gruppo di professionisti provenienti da specifici percorsi formativi ed anche grazie al continuo scambio di esperienze che la convenzione in essere tra tra Miulli e Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma garantisce ormai da un anno”.
L’Ospedale organizzerà nei primi giorni di novembre un Open Day dedicato alle future madri; in tale occasione sarà possibile visitare le sale parto ed il reparto di Ostetricia ed interagire con i medici e soprattutto con lo staff di ostetriche da anni ormai altamente specializzate nella gestione dei diversi tipi di parto.
Ufficio Stampa Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale “F. Miulli”