Nello specifico i militari, accortisi da lontano di una densa nube di fumo nero proveniente da un campo adiacente alla S.S. 172, in agro di Casamassima, hanno colto in flagranza di reato il responsabile del terreno agricolo, che dolosamente si era incaricato di smaltire attraverso il fuoco materiali di scarto utilizzati per l’agricoltura.
Successivamente all’intervento dei vigili del fuoco, che hanno prontamente spento le fiamme per ridurre l’inquinamento ambientale e atmosferico, sono stati rinvenuti nel rogo rifiuti lignei, plastici e ferrosi che provocano emissione di numerosi inquinanti atmosferici e depositano sostanze nocive nelle ceneri.
L’area di circa 200 mq, adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e centro di smaltimento degli stessi, è stata sottoposta a sequestro preventivo.
Il responsabile è stato segnalato all’Autorità giudiziaria competente per violazione al D.Lgs 152/2006, mentre al vaglio della stessa A.G. la posizione della titolare del contratto di locazione del terreno agricolo.