Putignano (Ba) - La Confraternita Maria SS Addolorata porta i devoti al Santuario di San Francesco di Paola. È stata il santuario di San Francesco di Paola (CS) la meta del tradizionale pellegrinaggio che ogni anno la Confraternita Maria SS Addolorata organizza per la quarta domenica di maggio.
Nonostante il cattivo tempo che ha accompagnato i pellegrini putignanesi per quasi tutto il viaggio di andata, la giornata è stata baciata dal sole. I devoti dell’Addolorata, dopo la Via Crucis, hanno assistito alla solenne concelebrazione presieduta dal neo arcivescovo di Oppido Mamertina - Palmi, Mons. Francesco Milito e poi, nel pomeriggio, hanno effettuato la visita guidata del santuario a cura del Gruppo Fiorito.
Il santuario, dove tuttora sono conservate alcune reliquie del santo, fu fondato proprio dal San Francesco nel 1435 sulla parte alta delle colline paolane, nel pieno della vegetazione attraversata dal torrente Isca. La nuova basilica, invece, fu inaugurata nel 2000 durante il Giubileo. Suggestivo il passaggio sul “Ponte del diavolo” e nel romitorio ovvero cunicoli e stanze dove il santo si ritirava in meditazione.
Quest’anno ricorre il 50 esimo anniversario della proclamazione di san Francesco di Paola a “Patrono Principale della Calabria”. Proprio domenica 27 maggio, inoltre, si è chiusa alle visite la Cella di San Francesco. L’opera di San Francesco di Paola viene ancora oggi perpetuata dall’Ordine del Minimi.
Soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione che ha coinvolto 105 persone è stata espressa dal presidente della Confraternita Maria SS. Addolorata, Michele Cosacco, il quale ha voluto robadire il suo più vivo ringraziamento al direttivo ed in particolare al segretario, Pietro Florio, per l’impegno e l’accuratezza nell’organizzare il pellegrinaggio. Il prossimo appuntamento con la Confraternita è a settembre per i festeggiamenti dell’Addolorata.
