Pierre Pinto, Francesco Bianco, Vincenzo Rotolo e Giuseppe Locorotondo alla 4° edizione degli “Open di Campania”, sabato 15 e domenica 16 dicembre a Napoli
Putignano (Ba) - Quando ci si appassiona ad uno sport, non si fa altro che migliorarne le prestazioni e l’impegno per affrontare nuove sfide. E così, dopo mesi di silenzi, l’ASD Samurai riparte con l’attività agonistica, e questa volta col botto.
Sabato 15 e domenica 16 dicembre si svolgerà la 4° edizione degli “Open di Campania”, presso Napoli.
Anche quest’anno, l’evento è dedicato al Maestro Cesare Baldini, e vedrà la partecipazione di atleti provenienti da tutta Europa. Una gara importantissima che la nostra società putignanese pone per la seconda volta come obbiettivo. A parteciparvi ci saranno: Pierre Pinto, Francesco Bianco, Vincenzo Rotolo e Giuseppe Locorotondo.
Brutto infortunio al ginocchio durante l’allenamento per la karateka Paola Miccolis, che la costringerà a guardare la gara dagli spalti. “Quest’anno”- ci racconta il maestro Nico Campanella-“ abbiamo cominciato gli allenamenti a partire da fine di agosto. Li abbiamo incentrati sulla cosiddetta forza esplosiva, al fine di velocizzarne le tecniche.
Andiamo incontro ad una gara di altissimo livello: i nostri ragazzi potranno confrontarsi con campioni europei proveniente d’ogni parte. Pertanto, abbiamo esaminato per bene le tecniche “da cavallo di battaglia” di ciascun atleta, migliorandone la performance. Insomma, tutto ciò che ci può portare a vincere l’incontro.
Abbiamo colto l’occasione di concentrarci solo su questa gara, grazie anche al fatto che non vi erano gare intermedie a livello regionale. Conquistare un gradino del podio in questo campionato, significherebbe guadagnare una fiducia davvero importante e necessaria per affrontare l’attività agonistica dell’anno prossimo!
Tutti i ragazzi, anche Paola Miccolis, nonostante il brutto incidente, hanno ottime capacità e, con un po’ di grinta, possono affrontare al meglio i loro avversari. Speriamo bene!”.
Vinca come sempre il migliore, confermandovi il messaggio che il karate sa dare nei confronti della sportività, anche in presenza di una grave crisi come quella che purtroppo ci affligge in questi ultimi tempi. In bocca al lupo, ragazzi!