Putignano (Ba) - 27 a 29 il punteggio finale della partita che ha visto affrontarsi il Putignano e la Lazio sul campo della Stefano da Putignano. Una sconfitta contro la penultima in classifica che allontana quasi definitivamente qualsiasi possibilità di salvezza per la UISP’80.
La partita
L’incontro ha avuto un avvio decisamente positivo per i padroni di casa che già nel primo minuto sono andati a segno con Loiacono per poi incrementare il vantaggio con Maggiolini. Gli avversari però sono riusciti a recuperare per poi essere subito ripresi dai putignanesi. Il primo tempo infatti è stato caratterizzato da una sostanziale parità tra le due formazioni e si è concluso con il punteggio di 13 a 13.
Nel secondo tempo invece i ragazzi del Mister Laera hanno dimostrato la propria superiorità portandosi in vantaggio e mantenendo invariato il distacco di 2-3 gol fino a 10 minuti dalla fine quando i laziali sono riusciti a pareggiare: 23-23. Gli ultimi minuti di gioco sono stati caratterizzati da un botta e risposta tra le due formazioni e un estenuante testa a testa che ha alzato al massimo il livello di tensione sul campo. Due infatti le espulsioni a conclusione dell’incontro che ha visto il Putignano sconfitto dalla Lazio per 27 a 29.
Partite diverse, stesso copione
L’incontro di sabato contro la Lazio ha ricordato per molti versi la partita vista sul campo del Pala Santa Filomena contro il Chieti: una sostanziale parità tra le due squadre e un risultato finale sul quale l’arbitraggio ha pesato in modo evidente. Non sembra un caso infatti che entrambi gli incontri in questione siano stati arbitrati dai fratelli Cardone, incapaci, a nostro avviso, di gestire in modo efficace incontri caratterizzati da un tale livello di tensione, nei quali anche il minimo errore può sancire la vittoria o la sconfitta di una squadra.
Il cuore non basta
La squadra scesa in campo sabato è parsa subito sicura di sé e consapevole delle proprie capacità, molto concentrata in fase difensiva e decisa in attacco, nonostante l’assenza di un elemento essenziale come Narracci per motivi di salute. Ma tutto ciò non è stato sufficiente per aggiudicarsi una vittoria che sarebbe stata assolutamente meritata. Non è bastata infatti la grinta del capitano Loiacono, miglior realizzatore della serata per il Putignano con 10 gol, non è bastata l’ottima prestazione di Cianciaruso, decisivo sia in attacco che in difesa, non è bastato l’impegno instancabile di Maggiolini, brillante regista dell’attacco putignanese, non sono bastate le parate provvidenziali di Nebbia. Tutto questo non è bastato contro una sorte avversa, contro entità superiori che sembrano tirare i fili del destino di una squadra che ha messo in campo tutto il proprio cuore ed è stata ripagata con una sconfitta decisamente immeritata.
Putignano – Lazio 27-29 (p.t. 13-13)
Putignano: Nebbia, Laterza V., Loiacono 10, Notarangelo, Minunni 3, Maggiolini 7, Losavio 1, Cianciaruso 2, Perrini, Laera, Laterza L., Cofano 4, Martino, Gentile.
All: Antonj Laera
Lazio: Mannocci, Dovere, Pannelli 1, Paolone 5, Langiano, Biader, D’Angelo 3, Cenci, Geretto 5, Pagano 4, Truffini 10, Ficara, Corrado 1.
All: Giuseppe Langiano
Arbitri: Cardone – Cardone