Putignano Ba - La Fondazione Conservatorio S. Maria Degli Angeli di Putignano, indice un'asta pubblica per la vendita di beni immobili facenti parte del patrimonio. L'asta pubblica avrà luogo il giorno 27 Aprile 2013 alle ore 9:30, presso la Fondazione Conservatorio "S. Maria degli Angeli" – Via Vincenzo Laterza n.1, Putignano. Di seguito il bando integrale.
FONDAZIONE CONSERVATORIO SANTA MARIA DEGLI ANGELI
Centro Socio-Educativo Diurno - Albo Regionale n°0205/07. Iscrizione al registro delle persone giuridiche Regione Puglia n°316 del 03/07/2010, Via Vincenzo Laterza, 1 70017 Putignano - Bari
BANDO DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI URBANI
1 – DESCRIZIONE DEI BENI IMMOBILI OGGETTO DELL’ASTA
Al fine di sostenere la quota di finanziamento che fa carico su questo Ente dei lavori di manutenzione straordinaria al primo piano del Centro Socio-Educativo Diurno sito alla Via Vincenzo Laterza n.1, l’Amministrazione ha deciso l’alienazione di alcuni immobili pervenuti all’Ente da lasciti di cittadini benefattori.
In esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.2 del 05/02/2013 ed in ossequio a quanto stabilito nello Statuto vigente, il giorno 27 Aprile 2013 alle ore 9:30, in seduta pubblica, presso la Fondazione Conservatorio “Santa Maria degli Angeli” – Via Vincenzo Laterza n.1, Putignano (BA), avrà luogo un’asta pubblica per la vendita degli immobili sotto descritti:
La descrizione degli immobili e la determinazione del loro valore sono contenute nelle perizie stragiudiziali redatte dall’Ing. Maria D’Ambruoso, che fanno parte integrante del presente Bando.
L’alienazione degli immobili si intende effettuata a corpo e non a misura. Gli immobili di che trattasi saranno alienati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive, pertinenze ed accessioni manifeste e non manifeste così come spettano alla Fondazione in forza dei titoli e del possesso.
2 – MODALITÀ DELL’ASTA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’alienazione degli immobili sarà effettuata mediante esperimento d’asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete in aumento sul rispettivo prezzo estimativo posto a base d’asta.
L’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione, rappresentata da quella con il maggior aumento sul prezzo estimativo.
Ciascun concorrente per partecipare all’asta dovrà presentare un’offerta segreta, in busta chiusa, che dovrà essere necessariamente al rialzo rispetto al prezzo a base d’asta. Il rialzo non potrà essere, comunque, inferiore a € 1.000,00 (mille/00), pena l’esclusione dall’asta.
La gara sarà tenuta nel giorno e nell’ora stabilita in seduta pubblica. Una Commissione, appositamente costituita, provvederà all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti, alla verifica della correttezza formale della documentazione e delle offerte in essi contenute ed alla lettura ad alta voce delle stesse offerte.
Si procederà all’aggiudicazione provvisoria anche in presenza di una sola offerta segreta, purché valida.
L’asta sarà dichiarata deserta nel caso in cui non risulti presentata alcuna offerta segreta valida in aumento, nella misura minima innanzi descritta.
Nel caso in cui risultino presentate più offerte segrete valide sullo stesso immobile, anche se di diverso importo, si procederà, nella medesima seduta, ad un’ulteriore gara, riservata ai soggetti che hanno presentato dette offerte.
In questa ulteriore gara le offerte dovranno essere presentate in modo palese per alzata di mano, con un rialzo minimo di € 500,00 (cinquecento/00) rispetto alla massima offerta segreta.
Entro i cinque minuti successivi alla fine della verbalizzazione di ciascuna nuova offerta palese, potrà essere presentata un’ulteriore offerta palese, con rialzo minimo di € 500,00 (cinquecento/00).
Risulterà aggiudicatario provvisorio il concorrente che avrà prodotto la migliore offerta in aumento rispetto alla massima di quelle segrete.
Nell’eventualità che nessuno dei predetti concorrenti sia presente o nel caso in cui i concorrenti presenti non intendano migliorare la propria offerta, si procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore della massima offerta segreta.
Terminata l’asta, si stenderà un processo verbale in cui si descriveranno le operazioni fatte.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente, dopo l’asta, prima di procedere all’aggiudicazione definitiva verificherà che non sussistono diritti di prelazione ed, in caso affermativo, dovrà preventivamente proporre l’acquisto al titolare del diritto di prelazione al prezzo più vantaggioso stabilito in asta e riceverne l’eventuale rifiuto nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
Sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere rilasciata per atto pubblico o per scrittura privata, con firma autenticata dal notaio, pena l’esclusione dalla gara.
Sono ammesse offerte cumulative da parte di due o più soggetti che dovranno tutti sottoscrivere l’offerta ovvero conferire procura speciale ad uno di essi, per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata dal notaio. In tal caso l’alienazione avverrà, in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari.
Sono ammesse offerte per persone da nominare con esclusione di soggetti che abbiano già presentato offerte segrete e, in caso di persone giuridiche, società controllate e/o collegate a detti soggetti.
Non è consentita la presentazione di più offerte segrete da parte di uno stesso soggetto e/o, in caso di persone giuridiche, da parte di società tra loro controllate e/o collegate, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile.
3 – DEPOSITO CAUZIONALE
Ogni concorrente dovrà costituire, pena l’inammissibilità della offerta, un deposito cauzionale, pari al 10% (dieci percento) dell’importo a base d’asta. Il deposito cauzionale dovrà essere versato sul conto corrente intestato alla Fondazione presso la Banca Monte dei Paschi di Siena – Agenzia di Putignano – codice IBAN IT19M0103041630000005446212.
4 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Il concorrente dovrà presentare un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura contenente:
a) Domanda di partecipazione con i seguenti dati:
- per le persone fisiche: il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita, il domicilio fiscale ed il codice fiscale;
- per le società ed enti di qualsiasi tipo: la denominazione o ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, nonché le generalità del soggetto avente i poteri di rappresentanza.
La domanda dovrà contenere, altresì, dichiarazione esplicita del sottoscrittore:
1) di aver preso cognizione e di accettare integralmente le condizioni riportate nel Bando;
2) di ben conoscere l’immobile oggetto dell’asta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova;
3) di aver vagliato tutte le circostanze che possono influire sull’offerta presentata, ritenendola equa;
4) di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
5) di non avere pendente nei propri confronti procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.Lgs. n.159/2011 e che non sussiste una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs. n.159/2011;
6) di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, o decreto penale di condanna, o sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, ovvero procedimenti in corso per reati comportanti la perdita o la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
La domanda deve essere sottoscritta, in caso di società ed enti di qualsiasi tipo, dal soggetto avente i poteri di rappresentanza.
Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.
La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore speciale del concorrente ed in tal caso deve essere allegata la relativa procura.
b) Attestazione originale dell’avvenuto versamento del deposito cauzionale
c) Offerta economica
L’offerta dovrà essere redatta in lingua italiana, sottoscritta con firma non autenticata del concorrente ove persona fisica, del titolare ove ditta individuale, del legale rappresentante ove società o ente, ovvero del procuratore speciale, ed espressa in cifre ed in lettere, pena l’esclusione. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella in lettere, sarà ritenuta valida quella in lettere.
5 – MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DEL PLICO
Il plico, contenente la domanda di partecipazione, l’attestazione originale dell’avvenuto versamento del deposito cauzionale e l’offerta economica, dovrà, a pena di esclusione, essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e riportare a tergo la seguente dicitura: “Offerta segreta Asta pubblica per l’alienazione di beni immobili urbani di proprietà della Fondazione Conservatorio S. M. degli Angeli – Immobile n.___” (indicare il numero dell’immobile a cui si riferisce l’offerta).
Il plico dovrà, altresì, riportare le indicazioni del mittente ed il relativo indirizzo.
Il plico dovrà pervenire alla sede della Fondazione “Conservatorio Santa Maria degli Angeli”, sita in Via Vincenzo Laterza n.1 – 70017 Putignano (BA), a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del 26 Aprile 2013.
Il plico dovrà essere consegnato a mano o spedito a mezzo posta o agenzia di recapito; in ogni caso l’Ente non assume alcuna responsabilità in merito ad eventuali ritardi. Farà fede dell’avvenuta ricezione il timbro della data di ricevimento apposto dall’Ufficio di Segreteria della Fondazione.
L’Ufficio di Segreteria della Fondazione è aperto dalle ore 8:00 alle ore 12:30 di tutti i giorni lavorativi, con esclusione del Sabato.
Le offerte pervenute successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se a causa di forza maggiore, non saranno ritenute valide ed i relativi concorrenti non saranno ammessi all’asta.
6 – CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
L’aggiudicazione definitiva sarà oggetto di apposita deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Conservatorio S. M. degli Angeli subordinatamente alla verifica della regolarità delle procedure d’asta.
Il verbale d’asta non tiene luogo né ha valore di contratto.
L’aggiudicatario deve ritenersi, comunque, vincolato fin dal momento della chiusura dell’asta, mentre per l’Amministrazione l’impegno sorge solo al momento della stipula del contratto definitivo di vendita.
L’Amministrazione in qualunque momento e fino alla stipula del contratto si riserva la facoltà insindacabile di recedere dalle operazioni di vendita. Il recesso sarà comunicato all’aggiudicatario a mezzo raccomandata e conseguentemente sarà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni altro indennizzo.
Gli effetti contrattuali e traslativi si produrranno, quindi, solo al momento della stipula del contratto di alienazione, con il contestuale pagamento integrale del prezzo di acquisto.
La stipula del contratto, nella forma dell’atto pubblico, avrà luogo entro il termine di 60 giorni dall’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Il contratto di compravendita sarà stipulato a rogito di Notaio scelto dalla Fondazione.
Il pagamento del prezzo di acquisto, detratto il deposito cauzionale, dovrà essere effettuato prima della stipulazione dell’atto notarile di compravendita.
Tutte le spese contrattuali, imposte e tasse inerenti il trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario.
Ove l’aggiudicatario si sottragga alla stipula del contratto nel termine suddetto oppure non provveda al pagamento dell’importo a saldo del prezzo di aggiudicazione, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e l’Amministrazione incamererà il deposito cauzionale, salvo che non ritenga di adottare ulteriori determinazioni qualora valuti detto deposito cauzionale insufficiente a coprire l’entità del danno sofferto.
Nel caso di mancata stipula del contratto, per fatto dovuto all’aggiudicatario, si dovrà procedere a nuova asta.
Il concorrente con la partecipazione consente il trattamento dei propri dati anche personali, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di privacy, per tutte le esigenze procedurali.
Il Bando è disponibile presso la Segreteria dell’Ente, ove si potrà anche prendere visione delle perizie di stima e/o acquisire ogni altra informazione utile ai fini della partecipazione all’asta.
I sopralluoghi presso gli immobili potranno effettuarsi previo appuntamento da concordarsi con la Segreteria dell’Ente.
Saranno esclusi dalla partecipazione all’asta pubblica tutti i concorrenti che non avranno rispettato le prescrizioni indicate nel presente Bando.
Dell’asta oggetto del presente Bando sarà data pubblicità con apposito avviso attraverso pubblica affissione nel Comune di Putignano per almeno 15 giorni.
Putignano, 09/04/2013
Il Presidente Dott. Pietro Console